La Lombardia approva una delle leggi più avanzate in materia di cambiamento climatico a livello nazionale ed europeo. La nuova legge Clima regionale si pone l’ambizioso obiettivo di affrontare la crisi climatica su più fronti, attraverso interventi mirati e strutturali.
Abbiamo approvato il provvedimento bandiera di questa legislatura. Siamo fieri di essere tra le prime Regioni in Italia e in Europa ad adottare una norma che affronta concretamente le sfide poste dai cambiamenti climatici, garantendo un futuro più sostenibile per tutti. Questa legge integra la variante climatica in ogni aspetto delle nostre politiche. È un vero e proprio passo storico che non solo riflette il nostro profondo impegno per la tutela ambientale e la qualità della vita dei cittadini lombardi, ma ci proietta anche come leader in questa transizione fondamentale. Per supportare questa visione, la legge garantirà supporto concreto a enti locali e imprese attraverso una formazione continua e la creazione di un comitato regionale dedicato al clima.
Con l’approvazione di questa Legge sul Clima la Regione Lombardia non si limita a rispondere alle sfide del presente, ma compie un passo decisivo per salvaguardare l’ambiente e garantire un futuro più sostenibile alle prossime generazioni.
Giorgio Maione, assessore regionale all’Ambiente e Clima
Mitigazione e adattamento al centro della strategia
Il testo si fonda su due assi principali:
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mitigazione: riduzione delle emissioni di gas a effetto serra attraverso azioni concrete e misurabili;
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adattamento: risposte territoriali agli effetti del cambiamento climatico, tra cui eventi estremi, isole di calore, stress idrico e nuove esigenze agricole.
Un approccio integrato che mira a coniugare sostenibilità ambientale e sviluppo economico, con particolare attenzione alle aree montane e rurali.
Le principali misure previste
Tra le novità più significative introdotte dalla legge:
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Criteri per l’assorbimento del carbonio nei suoli, al fine di valorizzare il ruolo delle superfici agricole e naturali come serbatoi di CO2.
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Riqualificazione ambientale e forestazione urbana, per aumentare la resilienza dei centri abitati.
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Depavimentazione delle superfici impermeabilizzate, con obblighi per nuovi interventi edilizi e infrastrutturali.
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Promozione dell’economia circolare, attraverso l’uso di materiali riciclati.
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Incentivo alla mobilità sostenibile, con strumenti normativi che favoriscono modalità di trasporto a basso impatto ambientale.
Un modello per il futuro
La legge Clima si candida a diventare un modello per altre Regioni italiane ed europee, offrendo un quadro normativo all’avanguardia e coerente con gli obiettivi di neutralità climatica stabiliti dal Green Deal europeo.
