Regione Lombardia ha scelto la Fondazione Progetto Arca come referente ufficiale per la raccolta e la gestione dei doni e delle offerte destinate ad Adam e agli altri bambini giunti dalla Striscia di Gaza nei giorni scorsi, a bordo di un volo umanitario dell’Aeronautica Militare. I piccoli, in condizioni di salute fragili, sono attualmente ricoverati in diverse strutture sanitarie di Milano e Bergamo.
L’iniziativa nasce in risposta al forte slancio di solidarietà manifestato dai cittadini lombardi, che hanno espresso la volontà di inviare non solo fondi, ma anche giocattoli, vestiti e beni di prima necessità per i bambini palestinesi accolti nel territorio.
Abbiamo ricevuto moltissime richieste da parte di cittadini, associazioni ma anche aziende private che desiderano attivarsi per portare un aiuto concreto. Per questo abbiamo deciso di coordinare l’iniziativa con il prezioso supporto di Progetto Arca che ringraziamo per la disponibilità e la professionalità. È un gesto che testimonia il grande cuore dei lombardi.
Guido Bertolaso, assessore al Welfare
La Fondazione Progetto Arca, organizzazione no profit con lunga esperienza nell’assistenza a persone in difficoltà, si occuperà della raccolta, gestione e distribuzione delle donazioni. I contributi raccolti saranno utilizzati per acquistare abiti, giochi e fornire supporto alle famiglie dei bambini, a partire da quella di Adam, simbolo di questa missione umanitaria.
Fondazione Progetto Arca è in prima linea in questa nuova emergenza per portare aiuto ai bambini gravemente feriti nel conflitto a Gaza e ai loro familiari che sono arrivati nel nostro territorio. Grazie a Regione Lombardia con la quale collaboriamo attivamente per averci coinvolti ad essere così veicolo di raccolta fondi e materiale per tutte le esigenze che le persone fragili in arrivo potranno incontrare. Siamo in costante osservazione dell’evoluzione delle necessità di chi arriva per poter al meglio garantire il nostro aiuto.
Alberto Sinigallia, presidente di Fondazione Progetto Arca
Come donare
Chi desidera contribuire alla raccolta fondi può farlo attraverso il sito ufficiale della Fondazione, al seguente link.
Ogni gesto, anche il più piccolo, è un segnale concreto di vicinanza a chi ha vissuto il dramma della guerra e sta ora affrontando un percorso di cura e rinascita.
