Alessia Scilipoti e Pietro Milzani sono i vincitori della quinta edizione del Premio “Lombardia è Musica”, un riconoscimento istituito dal Consiglio regionale per valorizzare i giovani talenti lombardi della musica classica.
La cerimonia di premiazione si è svolta questa mattina nella prestigiosa Sala “Arturo Toscanini” del Teatro alla Scala di Milano.
Quest’anno il premio, dedicato alle sezioni fiati e archi, ha coinvolto gli studenti degli otto Conservatori e Istituti di studi musicali parificati della Lombardia. Alessia Scilipoti, proveniente dal Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Como, ha conquistato il primo posto nella sezione flauto, mentre Pietro Milzani, studente del Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia, ha primeggiato nella sezione violino. A ciascuno dei due vincitori è stato assegnato un premio di 5.000 euro.
Il secondo posto, premiato con 3.000 euro, e il terzo, con 2.000 euro, hanno completato il podio di un’edizione che ha messo in luce il talento e l’impegno dei giovani musicisti della regione.
La musica parla un linguaggio universale capace di rivolgersi a tutti, senza distinzioni, ha la forza dirompente di mettere in connessione le persone, di interpretare il nostro mondo. Per questo è un aspetto fondamentale nella crescita di un ragazzo e merita di essere sostenuta dalle istituzioni. È questo il senso del Premio ‘Lombardia è Musica’ che ha la forza di coinvolgere in un circolo virtuoso gli studenti, le famiglie e le scuole di musica che sono essenziali nella crescita dei giovani musicisti e che abbiamo il dovere di sostenere. È questo il percorso su cui si sta muovendo con successo da ormai cinque anni ‘Lombardia è musica’ che è una straordinaria opportunità culturale, ma è anche una preziosa occasione per sentirsi comunità.
Alessandra Cappellari, Consigliere Segretario del Consiglio regionale e componente del Comitato promotore che presiede il PremioIl Premio ‘Lombardia è Musica’ si conferma uno straordinario strumento per promuovere e sostenere il talento dei giovani musicisti lombardi. Ma non solo. Questo riconoscimento è una sfida di contenuti. Dimostra una cosa che può sembrare scontata, ma che è bene ricordare: qualsiasi progetto culturale non può prescindere dalla qualità delle idee e dall’innovazione. Voglio sottolineare il grande lavoro di regia che mette in rete tra loro enti pubblici come il Consiglio regionale e i Conservatori lombardi contribuendo a creare relazioni, rapporti stabili e strategici tra i vari attori che producono cultura attraverso la conoscenza e la diffusione della musica classica.
Carlo Borghetti, consigliere regionale
I due vincitori, al termine della cerimonia di premiazione si sono esibiti in una breve performance. Alessia Scilipoti (flauto traverso) ha eseguito brani di Georg Philipp Telemann (Fantasia n. 7), Yan Maresz (Circumambulation), Jean Francaix (Suite per flauto solo: Pavane e Allemande), Sigfrid Karg-Elert (Ciaccona da studi op. 107 n. 30) e Ian Clarke (Zoom Tube).
Pietro Milzani (violino), accompagnato dalla pianista Yi-Ling Wu, ha suonato le 5 Mélodies, Op. 35 bis di Sergej Prokofiev e la Faust Fantasy Op. 20 di Henryk Wieniawski.
