La Giunta Comunale ha approvato il documento d’indirizzo che stabilisce gli obiettivi prioritari della variante al Piano di Governo del Territorio (PGT), avviata nel 2023. Il piano si concentra su temi centrali come la rigenerazione delle aree dismesse, la tutela del paesaggio, la mobilità sostenibile e il diritto all’abitare. Le linee guida delineeranno lo sviluppo della città fino al 2040.
Il documento corrisponde all’intenzione dell’Amministrazione di rivedere e aggiornare lo strumento urbanistico generale, mantenendo un equilibrio tra rigore e flessibilità che possa facilitare lo sviluppo territoriale e affrontando le sfide presenti e del prossimo futuro promuovendo l’innovazione e la creatività nel solco della sostenibilità e dell’identità di Monza.
Marco Lamperti, assessore ai Lavori Pubblici –
Rigenerazione urbana e tutela del territorio
Uno degli obiettivi principali del nuovo PGT è promuovere la rigenerazione delle aree dismesse per trasformarle in spazi produttivi e abitativi, integrando verde pubblico e servizi essenziali. Questo processo mira a rispondere alle esigenze socio-economiche della città, creando nuove opportunità di lavoro e incentivando insediamenti pubblici e privati. Al contempo, il piano pone l’accento sulla preservazione dei valori storico-paesaggistici, mantenendo un equilibrio tra sviluppo e tutela del patrimonio urbano.
Sviluppo economico e attrattività per le imprese
Il documento mira a stimolare la crescita economica locale, attirando nuovi investimenti e favorendo l’insediamento di nuove imprese. La creazione di distretti industriali e tecnologici, sostenibili e ben collegati, è uno degli strumenti chiave per mantenere e rafforzare il tessuto produttivo della città, considerato un motore essenziale per la crescita economica.
Il diritto alla casa e l’inclusione sociale
Un aspetto centrale del PGT riguarda il diritto alla casa, con particolare attenzione all’edilizia sociale e alle residenze per studenti. L’obiettivo è garantire un accesso equo all’abitazione per tutte le fasce sociali, attraverso l’incremento dell’offerta di alloggi accessibili. Questo approccio promuove la coesione sociale e punta a migliorare la qualità della vita di giovani e famiglie.
Mobilità sostenibile e città policentrica
Il PGT favorisce una visione policentrica della città, puntando a una distribuzione equilibrata dei servizi urbani e a una migliore accessibilità dei quartieri. La mobilità sostenibile è un pilastro fondamentale, con l’introduzione di nuove infrastrutture per la mobilità dolce e una riprogettazione del sistema di trasporti pubblici. La futura linea metropolitana M5 giocherà un ruolo cruciale nel migliorare la connettività, contribuendo anche alla riqualificazione delle aree limitrofe.
Riduzione del consumo di suolo
Un altro obiettivo chiave del piano è la riduzione del consumo di suolo. Il nuovo PGT promuove il riutilizzo e la riqualificazione delle aree già urbanizzate per preservare il paesaggio e valorizzare il patrimonio esistente, garantendo un saldo negativo del consumo di nuove aree.
Equilibrio e inclusività tra le aree urbane
Il piano prevede una distribuzione equa delle risorse generate dagli interventi di trasformazione urbana, con un focus particolare sulle zone meno sviluppate. L’obiettivo è garantire che ogni area della città possa beneficiare delle opportunità di sviluppo e riqualificazione, contribuendo così a ridurre le disuguaglianze territoriali.
