In vista delle celebrazioni per l’imminente fine dell’anno, l’Amministrazione Comunale lancia un forte appello alla cittadinanza affinché il 2026 venga accolto all’insegna della serenità e del rispetto reciproco.
Lo slogan: «Accendi la festa, tieni spenti i botti»
La nuova campagna di sensibilizzazione, che sarà diffusa capillarmente sui social media e sui canali tradizionali dell’Ente, punta a contrastare l’uso di materiali esplodenti. La narrativa visiva scelta è di forte impatto emotivo: immagini di neonati e animali domestici vengono presentate in contrasto tra situazioni di gioia e momenti di profondo terrore causati dalle esplosioni. L’obiettivo è stimolare l’empatia e richiamare ciascuno al proprio senso di responsabilità.
Come chiarito dalla giurisprudenza consolidata della Giustizia amministrativa non è possibile emettere ordinanze che vietino in modo generalizzato la vendita e l’utilizzo di fuochi pirotecnici. Proprio per questo, l’Amministrazione ha scelto la strada della responsabilizzazione dei cittadini: siamo convinti che attraverso un appello al senso civico si possano ottenere risultati apprezzabili nella riduzione del loro uso, a beneficio della sicurezza di tutti.
Francesco Squeri, sindaco di San Donato
Sicurezza per i fragili e per l’ambiente
L’utilizzo di fuochi pirotecnici e petardi non è solo una fonte di disturbo, ma comporta rischi concreti:
- Incolumità: Ogni anno si registrano incidenti che colpiscono in particolare i soggetti più vulnerabili.
- Impegno dei soccorsi: Gli interventi legati ai botti sottraggono preziose risorse a Vigili del Fuoco e Forze di Sicurezza in situazioni realmente critiche.
- Decoro urbano: I resti dei petardi e i possibili incendi causati da residui incandescenti danneggiano edifici, parchi e veicoli.
Il Comune invita dunque la comunità a festeggiare in modo consapevole, ricordando che la bellezza di un nuovo inizio non necessita di esplosioni pericolose per essere celebrata.
