Grazie alla generosità dell’associazione Mio Fratello Odv, la Struttura Complessa di Chirurgia II dell’IRCCS San Gerardo dei Tintori può ora contare su una tecnologia d’avanguardia: un visore a infrarossi che permette ai chirurghi di “vedere l’invisibile” durante gli interventi più complessi.
Luce infrarossa contro il tumore
Il dispositivo, consegnato ufficialmente nelle mani del Dott. Christian Cotsoglou, direttore del reparto, introduce in sala operatoria la cosiddetta Fluorescence-Guided Surgery (Chirurgia Guidata dalla Fluorescenza).
Il funzionamento sembra uscito da un film di fantascienza, ma è pura precisione medica: al paziente viene iniettato un colorante speciale (la fluorescina sodica) che, una volta captato dal fegato, reagisce alla luce infrarossa del visore. Il risultato? Il tumore si “illumina” di giallo, distinguendosi nettamente dal tessuto sano.
La svolta per la “Chirurgia Open”
Se la fluorescenza era già utilizzata nella chirurgia robotica e laparoscopica, la vera rivoluzione di questo visore sta nella sua applicazione alla chirurgia “Open” (quella tradizionale a cielo aperto). Grazie a speciali occhiali ingrandenti, il chirurgo può visualizzare con estrema nitidezza i confini del tumore e l’anatomia delle vie biliari, riducendo drasticamente il rischio di complicazioni, emorragie e lesioni accidentali.
