Un’importante novità in materia di welfare aziendale è stata annunciata dal Comune di Milano: a partire dal prossimo anno, l’Amministrazione introdurrà i ticket pasto cumulabili per i propri dipendenti. La misura, attesa da tempo, è una risposta concreta al caro vita** e si inserisce nella più ampia politica di sostegno al reddito in un periodo caratterizzato da alta inflazione.
Le lavoratrici e i lavoratori dell’Amministrazione milanese potranno usufruire per la prima volta di questa tipologia di buono pasto, garantendo una maggiore flessibilità nella gestione delle proprie risorse, grazie alla possibilità di accumulare i ticket non utilizzati e di spenderli successivamente, anche presso la grande distribuzione e su tutto il territorio lombardo.
Un impegno onorato e risorse stanziante
L’iniziativa è stata voluta congiuntamente dall’Assessora alle Politiche del lavoro, Alessia Cappello, e dall’Assessore al Bilancio, Emmanuel Conte, in accordo con i rappresentanti sindacali di Palazzo Marino.
Sono felice di aver rispettato l’impegno che io e il collega assessore Emmanuel Conte abbiamo preso con le parti sindacali a luglio 2023 ricordo ancora quel primo incontro mentre ero incinta: in quell’occasione abbiamo posto la prima pietra, adoperandoci per trovare le risorse entro fine mandato per dare a tutti i dipendenti comunali ticket cumulabili come accade nelle altre aziende e realtà istituzionali. Abbiamo fortemente voluto l’inserimento di questa misura integrativa per offrire un supporto concreto, sulla scia dell’aumento del salario aggiuntivo appena annunciato, e andare incontro alle esigenze dei dipendenti del Comune di Milano che sono il cuore del buon funzionamento dell’Amministrazione. Misure che sono frutto di impegni onorati e di un rapporto proficuo con le organizzazioni sindacali.
Alessia Cappello, assessora alle Politiche del lavoro
La misura è stata inserita nel bilancio di previsione 2026-2028, stanziando risorse interamente comunali, e si aggiunge all’aumento del salario accessorio fino a 2.000 euro l’anno.
Questa iniziativa è il risultato di un percorso di oltre due anni di lavoro e confronto ed è un segnale tangibile dell’attenzione che l’Amministrazione comunale dedica alla sua comunità di lavoratrici e lavoratori. In un contesto difficile, caratterizzato dall’aumento dell’inflazione e del caro vita, riusciamo a stare al fianco di chi lavora ogni giorno per la nostra città, stanziando risorse interamente comunali, garantendo un cambiamento atteso da tempo. Con l’introduzione dei ticket cumulabili, che si aggiungono all’aumento del salario accessorio fino a 2mila euro l’anno, contribuiamo a ridurre l’incidenza di alcune spese sui bilanci familiari.
Emmanuel Conte, assessore al Bilancio
Soddisfazione dei sindacati e tempistiche
Le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Csa e Rsu del Comune di Milano hanno espresso soddisfazione per il raggiungimento di un traguardo atteso da due anni, che conferma la possibilità di usufruire dell’attuale pasto convenzionato ma con l’aggiunta della flessibilità del ticket elettronico cumulabile.
L’attivazione definitiva del servizio, che avverrà tramite bando di gara, è subordinata all’approvazione finale del Bilancio di previsione da parte del Consiglio comunale. La sua erogazione è quindi presumibilmente ipotizzabile nei primi mesi del 2026.
