In vista dell’arrivo del freddo, l’Amministrazione comunale ricorda ai cittadini le disposizioni regionali (D.g.r. n. XI/3502) che regolano i tempi e i limiti di temperatura per la climatizzazione invernale ed estiva, con l’obiettivo di risparmiare energia e limitare l’inquinamento dell’aria.
Il passaggio dalla stagione calda a quella fredda comporta l’entrata in vigore delle normative regionali che disciplinano l’uso degli impianti termici civili. La D.g.r. 5 agosto 2020 – n. XI/3502 stabilisce regole chiare, che è fondamentale rispettare per il benessere collettivo e la sostenibilità ambientale.
Climatizzazione Invernale (Riscaldamento)
Per quanto riguarda il riscaldamento, i limiti di attivazione e di temperatura da osservare sono i seguenti:
- Periodo di accensione: Gli impianti possono essere accesi dal 15 ottobre al 15 aprile.
- Tempo di funzionamento massimo: Fino a 14 ore al giorno, suddivise in due o più intervalli, nell’arco di tempo compreso tra le 5:00 e le 23
- Temperatura media consentita:
- Edifici per attività industriali, artigianali e simili: 18°C ± 2°C.
- Tutti gli altri edifici (residenziali, uffici, ecc.): 20°C ± 2°C.
Climatizzazione Estiva (Condizionatore)
È importante ricordare anche le regole per l’uso dei condizionatori, valide per il risparmio energetico durante tutto l’anno:
- La temperatura media dell’aria negli ambienti non deve essere minore di 26°C ± 2°C.
Deroghe e Manutenzione
È prevista una deroga: in presenza di condizioni climatiche sfavorevoli, e in assenza di indicazioni contrarie delle Autorità, gli impianti termici possono essere accesi dal Responsabile dell’impianto per un massimo di sette ore al giorno anche al di fuori del periodo stagionale.
In tutti i casi, il Comune invita a mantenere la temperatura entro i limiti stabiliti, evitando sprechi di energia. Si ricorda inoltre che una regolare manutenzione di caldaie, condizionatori e condotti fumari non solo è un obbligo di legge, ma garantisce anche maggiore efficienza e sicurezza degli impianti domestici.
