La scienza si fa accessibile, la ricerca si racconta e il dialogo diventa protagonista. A Pieve Emanuele, in provincia di Milano, il Campus di Humanitas University si prepara ad accogliere il pubblico per una serata speciale, in occasione della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, un evento che punta ad avvicinare la cittadinanza al mondo accademico e al lavoro di chi dedica la propria vita alla conoscenza.
L’appuntamento è fissato per venerdì 26 settembre, dalle ore 18.00 alle ore 20.00, in una cornice che promette di essere ricca di spunti e interazioni. L’iniziativa, promossa a livello europeo, coinvolge ogni anno centinaia di città e offre un’opportunità unica per scoprire da vicino i progressi scientifici in modo semplice e diretto.
Un percorso tra laboratori e scienza interattiva
L’evento è stato pensato per un pubblico eterogeneo, con un’attenzione particolare a giovani, bambini e famiglie. I visitatori avranno la possibilità di intraprendere un vero e proprio viaggio all’interno del Campus, con un programma che prevede diverse attività.
Il primo passo di questo percorso sarà la visita guidata ai laboratori di ricerca, un’occasione per osservare da vicino gli spazi in cui si sviluppano le scoperte mediche del futuro. A seguire, esperimenti scientifici per grandi e piccini animeranno la serata, offrendo un’esperienza pratica e coinvolgente sotto la guida delle ricercatrici e dei ricercatori di Humanitas.
Il dialogo con i protagonisti della ricerca
Uno dei momenti salienti della serata sarà l’incontro intitolato “La scienza si racconta”. Il pubblico avrà l’opportunità di dialogare con due figure di spicco del mondo della ricerca e della docenza di Humanitas: Carolina Greco e Marinos Kallikourdis. Questo confronto diretto è pensato per abbattere le barriere tra mondo accademico e cittadinanza, offrendo uno sguardo autentico sulle motivazioni, le sfide e i successi del lavoro scientifico.
