La città di Segrate si arricchisce di un’infrastruttura verde e sostenibile grazie al “Progetto Spugna”, un’iniziativa di ampio respiro della Città metropolitana di Milano e di Gruppo CAP, finanziata con fondi del PNRR. Il progetto prevede la realizzazione di novanta interventi di drenaggio urbano in diversi comuni, con l’obiettivo di migliorare la gestione delle acque piovane e prevenire i rischi idraulici.
Il “Progetto Spugna” a Segrate: una vasca di detenzione in via Mondadori
L’intervento specifico nel territorio segratese è stato realizzato in via Mondadori. Si tratta di una speciale vasca di detenzione creata riattivando un antico canale esistente. Questa infrastruttura è in grado di trattenere e gestire in modo efficiente l’acqua piovana, drenandola lentamente nel terreno. L’operazione mira a evitare accumuli e allagamenti, contribuendo significativamente alla resilienza della città di fronte a eventi climatici estremi.
Obiettivi e presentazione al pubblico
Oltre a ridurre il rischio di allagamenti, il “Progetto Spugna” persegue diversi altri obiettivi ambientali: contrastare l’erosione del suolo, mitigare le isole di calore e conservare l’acqua, utilizzando soluzioni basate sulla natura, come superfici permeabili e la creazione di nuovi spazi verdi.
Per presentare l’intervento alla cittadinanza, è stato organizzato un evento pubblico che si terrà questo sabato, 6 settembre, alle 17.30, al Centro Verdi di via 25 Aprile. L’incontro si svolgerà in concomitanza con il primo dei due weekend dedicati alla Festa Cittadina “Io sono Segrate”. Già a partire dalle ore 16.00, presso il Centroparco di via San Rocco, sarà allestito un gazebo informativo a cura della Città Metropolitana, dove sarà possibile anche partecipare a un gioco dell’oca pensato per ragazzi e adulti.
