Cambia l’agricoltura, evolvono le esigenze produttive e di sostenibilità, e Regione Lombardia rilancia con un nuovo bando da 600.000 euro per sostenere la formazione degli operatori del settore. Una misura che si inserisce nel percorso già avviato per rafforzare competenze e strumenti a disposizione di chi lavora in agricoltura.
L’iniziativa è stata illustrata dall’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi, nell’ambito del bando 2025 PSN/PAC 2023-2027 intervento SRH03 “Formazione degli imprenditori agricoli, degli addetti alle imprese operanti nei settori agricoltura, zootecnia, industrie alimentari, e degli altri soggetti privati e pubblici funzionali allo sviluppo delle aree rurali” – Sviluppo Rurale.
Il calendario prevede quattro finestre, come già accaduto nel 2024: la prima, aperta il 15 luglio, resterà attiva fino al 15 settembre; a seguire, dal 10 novembre al 22 dicembre 2025, dal 16 febbraio al 12 marzo 2026 e dal 15 maggio al 25 giugno 2026.
Nell’edizione 2024 Regione Lombardia ha finanziato, con oltre 450.000 euro, 50 corsi di formazione, raggiungendo oltre mille operatori agricoli sull’intero territorio regionale”. “Subito dopo la chiusura del bando 2024 – continua – avevo annunciato che stavano preparando l’edizione 2025 riproponendo il modello di successo appena concluso e incrementando le risorse a disposizione. Come Regione siamo convinti che sostenere la formazione significhi fornire strumenti concreti agli imprenditori agricoli per affrontare un mercato sempre più competitivo. Perché la conoscenza è oggi la prima leva per garantire sostenibilità, efficienza e redditività alle nostre aziende.
Alessandro Beduschi, assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste
Il bando conferma la struttura del 2024, garantendo flessibilità per domande e avvio corsi, e sarà in linea con gli obiettivi della nuova Politica Agricola Comune (PAC). Potranno partecipare enti di formazione accreditati presso Regione Lombardia, mentre i destinatari finali saranno imprenditori agricoli, lavoratori del comparto e soggetti – pubblici e privati – impegnati nello sviluppo delle aree rurali.
I corsi riguarderanno temi centrali per il futuro dell’agricoltura: dal benessere animale alla gestione degli allevamenti bovini, dalla lotta alla resistenza antimicrobica al marketing per le imprese, fino a biodiversità, enoturismo, oleoturismo e competenze tecniche come la potatura della vite.
In un mondo e in un settore primario che cambiano in modo decisamente rapido per Regione Lombardia è importante, direi fondamentale, che operino agricoltori capaci non solo di produrre, ma anche di interpretare le trasformazioni. Chi lavora la terra oggi ha bisogno di visione, oltre che di tecnica. La formazione che proponiamo serve appunto a questo: a dare strumenti ma anche consapevolezza.
Alessandro Beduschi, assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste
