Le arbovirosi, cioè le infezioni virali trasmesse da artropodi, rappresentano un problema di sanità pubblica sempre più rilevante a livello globale, come riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Tra i principali vettori in Italia ci sono le zecche, responsabili della trasmissione di malattie come la malattia di Lyme, l’encefalite da zecca (TBE) e la rickettsiosi.
Negli ultimi anni, complice il cambiamento climatico e le trasformazioni nell’uso del suolo, questi parassiti si rinvengono non solo nei boschi, pascoli e aree rurali, ma anche in parchi urbani e zone verdi periurbane, aumentando così i rischi per la popolazione.
Quando infetta, la zecca può trasmettere il virus per tutta la vita, soprattutto negli stadi di ninfa e adulto. Non esiste trasmissione diretta da persona a persona, ma diventa fondamentale una sorveglianza sanitaria attenta e l’adozione di comportamenti preventivi.
Il Comune di Cassina annuncia che, in caso di infestazioni localizzate o segnalazioni di malattie infettive, verranno eseguiti interventi straordinari di pulizia di parchi, sentieri e aree verdi di propria competenza per contenere la diffusione delle zecche.
Come proteggersi: i consigli utili
Per ridurre il rischio di punture, i cittadini sono invitati a seguire alcune semplici regole quando frequentano aree erbose, cespugli, boschi o zone umide:
- indossare pantaloni lunghi e abiti chiari, così da individuare più facilmente le zecche;
- evitare zone con erba alta;
- controllare sempre gli animali domestici, in particolare i cani, trattandoli con antiparassitari repellenti, ispezionandoli dopo le passeggiate e impedendo che corrano liberi nell’erba alta.
Cosa fare in caso di zecca
In caso di rinvenimento di una zecca sul corpo o sugli animali, è possibile conservarla in un contenitore ben chiuso e consegnarla per analisi gratuita presso le sedi territoriali di Milano o Lodi dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia, anche tramite i Distretti Veterinari di ATS Milano, dopo aver contattato il proprio medico o veterinario di fiducia.
Per ulteriori informazioni e materiale informativo si invita a consultare il sito di ATS Milano.
