Su disposizione dell’amministrazione comunale di Monza, nella giornata di venerdì 8 agosto si è svolto un intervento straordinario nel quartiere Regina Pacis. L’operazione, gestita in sinergia tra il Nucleo Tutela Ambiente e Paesaggio della Polizia Locale, i servizi sociali e ditte specializzate, è stata finalizzata a ristabilire le condizioni igienico-sanitarie di un appartamento compromesso da un grave stato di degrado.
“La tutela della incolumità e del benessere dei cittadini è dovere e obbiettivo prioritario dell’Amministrazione. Nella specie l’intervento è stato motivato dall’urgenza di garantire salute e sicurezza dell’occupante l’alloggio, e altresì dei cittadini abitanti in prossimità dello stesso.
Ambrogio Moccia, assessore alla Polizia locale
Alloggio a rischio per la salute pubblica e i residenti
L’alloggio, abitato da una donna di 64 anni già seguita dai servizi sociali per un disturbo di accumulo, versava in condizioni tali da rappresentare un potenziale rischio per la salute pubblica e l’incolumità dei residenti. Nonostante un’ordinanza sindacale che imponeva la rimozione dei rifiuti, la proprietaria non aveva provveduto. Al momento dell’accesso, sono stati riscontrati rifiuti organici in decomposizione, muffe e un’infestazione estesa di insetti.
Rimossi 50 metri cubi di materiali e disinfestazione
Per la sanificazione sono intervenuti personale sanitario e una squadra di circa 10 addetti di una ditta specializzata. Sono stati rimossi circa 50 metri cubi di materiali accumulati. Al termine, un’impresa qualificata ha effettuato un intervento di disinfestazione mirato a eliminare una massiccia colonia di blatte germaniche che aveva invaso l’appartamento. L’operazione ha riportato l’abitazione a condizioni di salubrità, a tutela della comunità e della persona coinvolta.
