Giacomo Poretti, attore, autore e direttore artistico, riceverà il Premio Nazionale Franco Enriquez 2025 alla carriera, un riconoscimento che celebra figure del teatro italiano capaci di coniugare valore artistico, impegno civile e impatto culturale. La cerimonia ufficiale si terrà il 30 agosto al Teatro Comunale Cortesi di Sirolo (AN), nell’ambito della serata conclusiva della XXI edizione del Festival e Premio Nazionale Franco Enriquez, intitolata quest’anno “Folli d’arte e d’amore”.
Il premio, promosso dal Centro Studi Franco Enriquez in collaborazione con il Comune di Sirolo, è intitolato alla memoria del celebre regista e attore scomparso nel 1980, e ogni anno rende omaggio alle eccellenze del panorama teatrale italiano che si sono distinte per qualità artistica e profondità etica.
Un’icona della comicità intelligente e dell’impegno culturale
La giuria ha voluto riconoscere in Poretti una figura simbolo del teatro contemporaneo, capace di parlare al grande pubblico con intelligenza, leggerezza e profondità. Dalla popolarità raggiunta con il trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo, protagonista di spettacoli e film divenuti cult, fino alla maturità artistica espressa nelle sue opere da solista, Giacomo Poretti ha costruito un linguaggio personale, in cui ironia, umanità e riflessione sociale si fondono in un racconto del presente accessibile e profondo.
I suoi personaggi, spesso ispirati alla vita quotidiana, hanno saputo accompagnare il pubblico per oltre 25 anni, offrendo non solo risate, ma occasioni autentiche di pensiero e consapevolezza.
Direzione artistica e nuova stagione teatrale: “La pace che cerchiamo”
Oggi Poretti, insieme a Luca Doninelli e Gabriele Allevi, è direttore artistico del Teatro Oscar e del Teatro degli Angeli di Milano, sedi del centro di produzione teatrale Gli Incamminati, punto di riferimento per una proposta culturale che intreccia impegno, spiritualità e ricerca drammaturgica.
Proprio in questi giorni è stata presentata la nuova stagione 2025/2026, dal titolo evocativo “La pace che cerchiamo”, in partenza a ottobre. Il cartellone riunisce nomi di grande prestigio – come Toni Servillo, Alessandro Bergonzoni, Laura Marinoni, Michela Cescon – e compagnie indipendenti e innovative come Scena Verticale e Teatro La Ribalta – Kunst der Vielfalt. Una programmazione che unisce tradizione e sperimentazione, offrendo spazio a nuovi linguaggi e a tematiche d’attualità.
Il progetto culturale dei due teatri milanesi si conferma così luogo di dialogo e comunità, aperto alla riflessione sul presente attraverso l’arte scenica, tra formazione, coinvolgimento del pubblico e attenzione al tessuto sociale.
Un riconoscimento che guarda avanti
Il Premio Franco Enriquez alla carriera rappresenta dunque un tributo non solo al passato artistico di Poretti, ma alla sua visione presente e futura del teatro come luogo vivo, plurale, necessario. Un teatro che non rinuncia alla leggerezza, ma che sa farsi anche spazio di interrogazione, condivisione e cura della parola.
