Pensava di aver trovato un modo furbo per aggirare il regolamento di polizia urbana, che vieta la vendita di bevande alcoliche refrigerate, ma il suo stratagemma non è sfuggito agli agenti della polizia locale in borghese.
Il protagonista della vicenda è il titolare di un minimarket che aveva allestito un frigorifero nella cantina dello stesso stabile dove si trova l’attività commerciale. Lì custodiva birre e superalcolici ben nascosti, pronti per essere venduti sottobanco a clienti di fiducia, che li portavano via discretamente nascosti nelle borse.
Ma il via vai sospetto non è passato inosservato. Gli agenti hanno seguito i movimenti dell’uomo e sono intervenuti proprio mentre stava prelevando bottiglie dalla cantina per venderle illegalmente.
Il blitz ha portato al sequestro di oltre 70 bottiglie di alcolici e a una sanzione amministrativa da 300 euro. Inoltre, è stata inviata una segnalazione all’ATS per verificare l’idoneità igienico-sanitaria dei locali utilizzati come deposito.
Un’operazione che ribadisce l’attenzione delle autorità locali nei confronti delle attività commerciali irregolari e del consumo responsabile di alcolici, soprattutto nei contesti urbani più sensibili.
