Il Comune di Milano lancia un appello ad artisti, fondazioni, associazioni e realtà culturali per dare nuova vita a tre edifici di grande valore storico e simbolico: la Casa Museo Boschi Di Stefano, lo Studio Museo Francesco Messina e l’ex Cinema Orchidea. Fino al 17 ottobre è possibile partecipare all’avviso pubblico per la valorizzazione degli spazi inutilizzati all’interno di questi luoghi, presentando proposte progettuali e gestionali capaci di arricchire l’offerta culturale cittadina.
Vogliamo offrire nuove opportunità alla creatività culturale milanese restituendo spazi pubblici alla città. Con questo avviso ci rivolgiamo a tutti quei soggetti – pubblici e privati, profit e non profit – che hanno visione, esperienza e capacità gestionale per costruire, in dialogo con il patrimonio esistente, nuovi centri culturali vivi, inclusivi e aperti.
Tommaso Sacchi, assessore alla CulturaL’avviso pubblico dà corso alla delibera con cui in Giunta lo scorso 31 marzo abbiamo definito le linee di indirizzo per valorizzare spazi inutilizzati all’interno di alcuni immobili comunali. Un percorso per promuovere cultura e socialità attraverso il patrimonio della città. Più spazio pubblico accessibile significa più valore per tutti i cittadini.
Emmanuel Conte, assessore al Bilancio, Demanio e Piano straordinario Casa
L’iniziativa, aperta a soggetti pubblici e privati – sia profit che non profit – si configura come un’indagine esplorativa volta a raccogliere idee concrete per attivare nuovi servizi e attività, nel rispetto della vocazione culturale ed espositiva di ciascun sito.
Tre luoghi, tre visioni per il futuro
- Casa Museo Boschi Di Stefano – via Giorgio Jan
L’obiettivo è valorizzare i due appartamenti al terzo piano dello stabile, sopra l’attuale museo. Il Comune cerca un soggetto non commerciale – come un collezionista, una fondazione o un’associazione – che possa sviluppare un progetto culturale aperto al pubblico, in linea con l’identità della Casa Museo. L’intervento prevede il restauro completo degli spazi, preservando le finiture originali firmate da Piero Portaluppi, e dovrà integrarsi con le esigenze museali e residenziali dell’edificio. Al soggetto selezionato sarà messo a disposizione uno spazio di circa 250 m², di cui almeno 90 m² riservati a usi definiti dal Comune. - Ex Cinema Orchidea – via Terraggio
Un tempo punto di riferimento per i cinefili milanesi, oggi l’ex Cinema Orchidea è al centro di un progetto di rigenerazione urbana. Il Comune cerca una gestione culturale integrata capace di unire cinema, arti visive, teatro, musica, danza ed editoria in un programma ricco e trasversale. Le attività potranno includere mostre, proiezioni, workshop, incontri e laboratori, valorizzando al contempo l’eredità storica e architettonica del complesso, le cui origini risalgono al Quattrocento. - Studio Museo Francesco Messina – via San Sisto
Situato all’interno dell’ex chiesa di San Sisto, il museo dedicato al grande scultore del Novecento potrà accogliere nuove attività culturali nel piano terra dell’edificio. Le proposte dovranno garantire accessibilità, sicurezza e coerenza con l’identità del museo, dialogando con le opere della collezione permanente custodite nella cripta e nei piani superiori. Fondamentale sarà il confronto con la Direzione del museo per l’elaborazione di un progetto condiviso.
