È stato inaugurato in via Ripamonti 88, a Milano, lo SmartCityLab, un nuovo incubatore e acceleratore d’impresa certificato, centro di ricerca, sperimentazione e promozione dell’innovazione urbana, pensato per supportare lo sviluppo di soluzioni dedicate alla Smart City. Il progetto nasce da un Accordo di Programma tra Comune di Milano, Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e Invitalia, e rappresenta un importante tassello nella strategia cittadina per l’innovazione e la sostenibilità.
All’apertura ufficiale hanno partecipato il sindaco Giuseppe Sala, l’assessora allo Sviluppo Economico Alessia Cappello e il presidente e AD di PwC Italia Giovanni Andrea Toselli, in rappresentanza del Raggruppamento Temporaneo d’Impresa (RTI) che gestirà il progetto. A guidare l’RTI è proprio PwC Italia, affiancata da LifeGateWay, LifeGate, Lhub, Webgenesys e Designtech.
Lo SmartCityLab si propone come hub multidisciplinare aperto all’imprenditoria, alla cittadinanza e al territorio. Ospitato in un edificio di oltre 2.000 metri quadrati completamente rinnovato secondo criteri di efficienza energetica e sostenibilità ambientale, il Lab sarà il punto di riferimento per startup e realtà innovative impegnate nello sviluppo di tecnologie e servizi per città più intelligenti, sostenibili e inclusive.
È stato un percorso lungo e non semplice, ma oggi finalmente inauguriamo uno spazio che sarà un luogo aperto, dinamico, capace di creare innovazione. Lo SmartCityLab sarà infatti un incubatore di imprese specializzate in progetti innovativi per rendere le nostre città più intelligenti, sostenibili e inclusive.
Alessia Cappello, assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro
L’intera gestione del progetto e del Lab è stata affidata ad un RTI formato da un network multidisciplinare di imprese esperte di innovazione. È PwC Italia ad assumere il ruolo di capofila, affiancata da LifeGateWay, LifeGate, Lhub, Webgenesys, Designtech.
Giovanni Andrea Toselli, Presidente e AD di PwC Italia, ha espresso le potenzialità di SmartCityLab Milano, illustrando il valore aggiunto della rete di imprese a sostegno e la fitta agenda di attività e appuntamenti futuri rivolti alle neo-figure imprenditoriali e alla cittadinanza.
Solo attraverso approcci integrati – come sottolineano anche le agende europee e globali – le smart city possono diventare motori di competitività, resilienza e qualità della vita. In questa direzione si inserisce l’impegno di PwC, che vuole contribuire alla creazione di un ecosistema in cui le idee possano evolvere e trovare le condizioni ideali per trasformarsi in soluzioni ad alto impatto per il progresso, con attenzione alla digitalizzazione, alla sostenibilità, alla valorizzazione del capitale umano e, in questo caso, anche urbano.
Giovanni Andrea Toselli, Presidente e AD di PwC Italia
Un edificio sostenibile su un’area rigenerata
Lo SmartCityLab sorge su un’ex area industriale bonificata e riqualificata grazie a un finanziamento ministeriale da 5 milioni di euro. L’edificio integra geotermia, impianti fotovoltaici, recupero delle acque piovane, verde pensile e pareti vegetali, che ne migliorano l’efficienza energetica (classe A2/A1), l’isolamento acustico e la qualità ambientale.
La struttura si trova in una posizione strategica, nel quadrante sud di Milano (Municipio 5), vicino a poli universitari, centri di ricerca, spazi culturali e aree in trasformazione come l’ex Scalo di Porta Romana, futura sede del Villaggio Olimpico per Milano-Cortina 2026.
Con la nascita dello SmartCityLab, Milano si conferma laboratorio di innovazione urbana, puntando su tecnologie, sostenibilità e imprenditorialità per costruire la città del futuro.
