Un tentativo di furto messo in atto in un noto supermercato cittadino ha lasciato sgomenti clienti e addetti ai lavori. Protagonista dell’episodio, avvenuto nei giorni scorsi, una coppia accompagnata dal figlio minorenne, che ha cercato di eludere il sistema di pagamento automatico utilizzando in modo fraudolento il lettore ottico alla cassa self-service.
Secondo quanto accertato dalla polizia locale, intervenuta prontamente sul posto, i tre – residenti a Milano – avevano scansionato solo una parte della merce nel carrello, per un valore di circa 120 euro, a fronte di un totale reale superiore ai 350 euro.
A far scattare l’allarme è stato il personale della sicurezza interna, che ha notato comportamenti sospetti e ha bloccato la famiglia all’uscita, poco prima che potessero lasciare l’esercizio commerciale. Dagli accertamenti è emerso che entrambi gli adulti avevano precedenti penali: per tutti è scattato l’arresto con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso.
L’episodio riaccende l’attenzione sull’importanza dei controlli nei punti vendita e sulla necessità di agire con responsabilità e rispetto delle regole. In un contesto dove le tecnologie digitali semplificano l’esperienza d’acquisto, il rispetto della legalità resta un presupposto fondamentale della convivenza civile.
