Fondata nel 2011, Isol Sistem è diventata un punto di riferimento nazionale per le coperture industriali e civili. Il socio fondatore Eduart Lacaj ripercorre la crescita dell’azienda, i servizi offerti, l’impegno nella sostenibilità e i nuovi progetti nel settore immobiliare e fotovoltaico.
Partendo dalla vostra esperienza, come è cambiato il settore delle coperture industriali e civili dalla fondazione dell’azienda nel 2011 ad oggi?
Il settore è cambiato radicalmente. Quando abbiamo iniziato nel 2011, era tutto più lento, meno concorrenziale, con meno attenzione all’efficienza. Oggi le coperture, soprattutto quelle industriali, richiedono competenza, rapidità e innovazione. Noi siamo cresciuti investendo sulla qualità del servizio e scegliendo con grande attenzione il nostro personale, che non è facile da trovare, ma che fa davvero la differenza. Avere una squadra di professionisti qualificati cambia tutto: migliora il lavoro, la soddisfazione dei clienti e alimenta quel passaparola che ci ha permesso di crescere fino a diventare un punto di riferimento sul mercato. Oggi Isol Sistem è un’azienda solida e riconosciuta, con un fatturato che ha superato i 30 milioni di euro.
Quali sono i principali servizi che offrite oggi e quali settori servite?
Il nostro core business resta quello delle coperture industriali, con interventi su aziende e capannoni in tutta Italia. Ma nel tempo abbiamo ampliato la nostra attività anche al settore immobiliare. Acquistiamo terreni, seguiamo in prima persona tutta la fase progettuale e costruttiva, e vendiamo direttamente gli appartamenti. Questo ci permette di garantire qualità e controllo totale su ogni fase del processo. Serviamo quindi sia il comparto industriale sia quello residenziale, offrendo un servizio completo e altamente specializzato.
Avete esteso i vostri servizi anche al fotovoltaico. In un periodo in cui si parla molto di sostenibilità, come affrontate il tema dell’efficienza energetica nei vostri lavori?
Crediamo fortemente nella sostenibilità, non solo come tendenza del momento, ma come impegno concreto verso il futuro. Il fotovoltaico è diventato una parte importante della nostra attività: proponiamo soluzioni che migliorano l’efficienza energetica degli edifici e riducono l’impatto ambientale. Cerchiamo di far comprendere ai clienti che non si tratta solo di un investimento economico, ma di un gesto responsabile nei confronti delle generazioni future. Alcuni lo vedono solo come business, ma per noi è molto di più. Stiamo crescendo molto in questo settore e siamo convinti che il fabbisogno energetico aumenterà: per questo il fotovoltaico sarà sempre più strategico.
Come gestite la manutenzione programmata e quanto è importante per prevenire danni e garantire durabilità delle coperture?
La manutenzione programmata è essenziale per mantenere le coperture efficienti nel tempo. Noi prevediamo interventi regolari: nei primi due anni offriamo un intervento di manutenzione, poi, a partire dal terzo anno, organizziamo due uscite l’anno per controlli più frequenti. Quando è possibile, monitoriamo le coperture che abbiamo realizzato per assicurarci che tutto sia in ordine. Anche se oggi non abbiamo un sistema standardizzato per tutte le strutture, partiamo sempre da un approccio preventivo, che ci permette di intervenire prima che si verifichino problemi seri. È un servizio che i nostri clienti apprezzano molto e che rientra nella nostra visione di qualità a lungo termine.
Lavorate principalmente a livello locale, regionale o anche nazionale/internazionale? Potete citarci qualche progetto di rilievo?
Operiamo su tutto il territorio nazionale e ci stiamo espandendo anche all’estero. In Italia abbiamo completato un progetto importante a Bari, dove abbiamo realizzato circa 70.000 metri quadrati di copertura. È un intervento significativo, che dimostra la nostra capacità di gestire grandi volumi. Inoltre, ci stiamo muovendo anche in Germania, dove stiamo avviando collaborazioni con partner locali. Non abbiamo confini.
Lavorate con una rete di fornitori e partner: in che modo selezionate materiali eco compatibili e gestite la filiera in modo responsabile?
Siamo molto attenti alla sostenibilità anche nella scelta dei materiali. I nostri ingegneri selezionano prodotti il più possibile riciclabili, perché vogliamo che i nostri edifici abbiano un impatto ambientale ridotto non solo durante la costruzione, ma anche nel caso in cui un domani vengano smantellati. Utilizziamo materiali che possono essere riciclati e questo vale anche per i progetti edilizi. Ad esempio, a Cologno Monzese stiamo lavorando su un edificio in cui, a parte il cemento armato, tutti i materiali sono riciclabili. È un impegno concreto che vogliamo portare avanti in tutti i nostri cantieri.
Avete in programma nuovi progetti, investimenti o ampliamenti nei prossimi anni?
Stiamo per partire con un grande progetto a Seregno e a breve inizieremo anche un altro importante intervento a Milano. In parallelo, stiamo sviluppando un campo fotovoltaico da circa 56 megawatt a Mantova: un investimento rilevante, che conferma la nostra volontà di puntare su energie rinnovabili.
E non dimentichiamo il nostro team: per noi l’azienda non è fatta solo di numeri, ma soprattutto di persone. I collaboratori sono parte integrante della nostra crescita, e lavoriamo ogni giorno anche per migliorare la loro qualità di vita. Perché quando crescono loro, cresce anche l’azienda.
