Entra nel vivo il progetto Fondo Schuster – Case per la gente, promosso dall’Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, per offrire un sostegno abitativo concreto a chi non riesce ad accedere al mercato privato degli affitti. Regione Lombardia ha approvato una delibera, su proposta dell’assessore alla Casa e Housing sociale Paolo Franco, per destinare al progetto una prima tranche di 15 alloggi Aler a Milano.
Diamo attuazione alla sinergia con la Diocesi di Milano offrendo come Regione un contributo concreto al Fondo Schuster: condividiamo e supportiamo l’idea dell’Arcivescovo Delpini che va ad incidere sul tema del diritto alla casa, particolarmente sentito nell’area milanese da fasce sempre più larghe della popolazione e per il quale il nostro impegno è costante. Il lavoro congiunto tra Regione e Diocesi risponde pienamente alla logica della ‘Missione Lombardia’, il piano regionale per le politiche abitative che prevede di intensificare sempre più la collaborazione istituzionale tra soggetti diversi per far fronte alla domanda diversificata di alloggi, anche attraverso nuovi strumenti come questo.
Paolo Franco, assessore alla Casa e Housing sociale
Gli appartamenti selezionati si trovano in diversi quartieri della città: viale Famagosta, via dei Panigarola, via dei Cinquecento, via Bernardo Celentano, via Vigilio Inama, via Ugo Tommei, piazzale Vincenzo Cuoco e via Nicola Palmieri.
Il Fondo Schuster opera attraverso la rete dei centri di ascolto Caritas, che individuano le persone in difficoltà residenti nella Diocesi di Milano a cui destinare gli alloggi. La gestione e la riqualificazione degli appartamenti è affidata alla Fondazione San Carlo, promossa da Diocesi e Caritas Ambrosiana, in collaborazione con altri soggetti del territorio.
Il nuovo progetto si inserisce in una più ampia e consolidata rete di interventi già attiva da anni: Regione Lombardia, Caritas Ambrosiana e Fondazione San Carlo collaborano infatti fin dai primi anni 2000 nella gestione di 128 alloggi Aler a Milano, con importanti nuclei nei quartieri di via Giambellino e via Molise, perseguendo gli stessi obiettivi sociali del Fondo Schuster.
La nuova intesa rafforza così il modello lombardo di welfare abitativo, basato sulla sinergia tra istituzioni pubbliche e realtà del Terzo Settore per rispondere, in modo sempre più mirato e flessibile, al crescente bisogno di case accessibili e dignitose.
