Come da tradizione, con la chiusura dell’anno scolastico, l’Amministrazione comunale di Cerro al Lambro rivolge un affettuoso saluto a tutte le studentesse e gli studenti che, potranno finalmente godersi le meritate vacanze estive.
Gli ultimi giorni di scuola sono stati segnati da iniziative cariche di emozione, tra cui uno degli appuntamenti più attesi: la consegna dei diplomi di partecipazione ai progetti Pedibus e Bicibus agli alunni delle classi quinte della scuola primaria. Molti di loro sono stati protagonisti attivi di questi percorsi fin dal primo anno.
Quest’anno si è voluto anche quantificare l’impatto positivo dell’iniziativa: il tragitto del Bicibus copre 8 km al giorno (andata e ritorno). Chi ha pedalato per tutti i 200 giorni scolastici ha percorso 1.600 km in un anno, che diventano 8.000 km in cinque anni: quanto basta per andare in bicicletta da Cerro al Lambro fino a Pechino! I volontari, nel frattempo, hanno percorso anche il doppio di quella distanza.
Anche i piccoli camminatori del Pedibus non sono stati da meno: con un tragitto quotidiano di 3,4 km, chi ha partecipato con costanza ha totalizzato circa 3.400 km in cinque anni, l’equivalente di un viaggio andata e ritorno da Cerro al Lambro a Lisbona.
Numeri che parlano chiaro: centinaia di tonnellate di CO₂ risparmiate, grazie all’impegno quotidiano di studenti, famiglie e volontari. Un grazie sentito a tutti coloro che continuano a credere in questi gesti concreti di mobilità sostenibile.
L’ultima giornata di scuola ha offerto anche un’importante occasione artistica: l’inaugurazione dell’opera di street art sulla cabina elettrica nel parco di Cerro. Il progetto, curato dal prof. Andrea Nastri, ha coinvolto 16 studenti della scuola secondaria, impegnati nella progettazione e realizzazione di due murales in stile pop-art.
Il primo murale rappresenta tre sport olimpici e tre paralimpici, con un forte messaggio di inclusione. Il secondo è un omaggio al campione di Handbike Luca Cremonesi, con cui l’Istituto Frisi collabora da tempo: il murale riporta il motto della sua associazione, “Disabile non vuol dire più debole”, e celebra i suoi successi sportivi.
Un’iniziativa che unisce arte, sport e valori civici, resa possibile grazie al contributo di studenti, docenti, l’Amministrazione comunale, Gabriella Costo Lucco, e lo stesso Cremonesi.
Un pensiero speciale va a chi ha terminato un ciclo scolastico e si appresta ad affrontare nuove avventure, e un grande in bocca al lupo a chi dovrà affrontare gli esami.
Infine, il ringraziamento dell’Amministrazione alla Dirigente dell’Istituto Comprensivo Paolo Frisi di Melegnano, al corpo docente e a tutto il personale scolastico per l’impegno e la dedizione dimostrati nel corso dell’anno.
