Sessanta alunne e alunni delle classi quinte dei due istituti scolastici cittadini hanno partecipato, tra venerdì 24 e sabato 25 maggio, al progetto “Campo a Scuola”, una straordinaria esperienza educativa e civica realizzata grazie alla Protezione Civile di Pioltello. Per due giorni, il giardino della scuola di via Togliatti (Istituto Mattei Di Vittorio) si è trasformato in un vero campo di emergenza, con tende, esercitazioni e lezioni pratiche, per far vivere ai più piccoli un’immersione nel mondo del volontariato e della gestione delle emergenze.
Sette le squadre di studenti coinvolti, guidati da volontari esperti e accompagnati dalle insegnanti Alba Tripepi e Giuliana Fumagalli, in un percorso che ha unito gioco e apprendimento.
L’inaugurazione tra autorità e Inno di Mameli
La cerimonia di apertura, avvenuta nel pomeriggio di venerdì, è stata solenne e partecipata: presenti l’assessora all’Istruzione Jessica D’Adamo, in fascia tricolore, il coordinatore della Protezione Civile Michele Paganelli, il responsabile del progetto scuola Ambrogio Redavati, e l’assessore Claudio Dotti, anche in veste di volontario. Tra gli ospiti istituzionali anche Sara Bettinelli, consigliera metropolitana delegata alla Protezione Civile, e Dario Pasini, presidente del CCV della Città Metropolitana, che hanno riconosciuto il forte valore formativo dell’iniziativa.
Educazione civica e sicurezza tra tende, esercitazioni e brandine
L’iniziativa si inserisce nel Piano per il Diritto allo Studio del Comune di Pioltello.
È un progetto che vuole far crescere nei ragazzi la consapevolezza civica e il senso di responsabilità. Il percorso educativo parte già dalla prima elementare e culmina con il campo scuola in quinta, offrendo ai bambini strumenti per affrontare le emergenze, riconoscere situazioni di pericolo e sviluppare capacità di autocontrollo, collaborazione e autonomia.
Jessica D’Adamo, assessora all’Istruzione
Durante le due giornate, i piccoli volontari hanno partecipato a lezioni interattive sulla Protezione Civile, sulle procedure di evacuazione, sull’uso dei DPI (Dispositivi di Protezione Individuale), sul numero unico d’emergenza europeo 112 e sul funzionamento della macchina dei soccorsi.
Tra le attività più emozionanti, l’esercitazione con cani molecolari alla ricerca di persone, la visita ai mezzi delle forze dell’ordine e dei soccorsi, le simulazioni pratiche e la notte in palestra su brandine, come in un vero campo di emergenza.
Il progetto è il risultato di una lunga e intensa collaborazione tra realtà diverse che lavorano per un obiettivo comune. È lo spirito di squadra e l’impegno condiviso il vero motore della Protezione Civile. Un ringraziamento speciale è andato al Gruppo Martesana, alle Protezioni Civili di Bussero, Cinisello, Gorgonzola, Pozzo d’Adda e Rodano, alla Croce Verde di Pioltello, ai Carabinieri, alla Polizia Locale, all’Associazione Radioamatori di Cernusco sul Naviglio, al Gruppo Cinofilo di Vimodrone, al Gruppo Antincendio Adda Martesana e a Sodexo, che ha fornito i pasti.
Michele Paganelli, coordinatore della Protezione Civile
Chiusura con l’attestato e l’Inno di Mameli
Il campo si è concluso sabato con la cerimonia dell’ammainabandiera, l’intonazione dell’Inno di Mameli e la consegna degli attestati di partecipazione da parte della sindaca Ivonne Cosciotti, che ha voluto sottolineare lo spirito esemplare delle volontarie e dei volontari:
Sono sempre presenti, senza chiedere nulla in cambio, pronti ad aiutare nei momenti di difficoltà. Un modello da seguire per le nuove generazioni.
Ivonne Cosciotti, sindaca di Pioltello
Un’esperienza intensa, educativa e coinvolgente, che ha lasciato nei cuori dei piccoli protagonisti un messaggio chiaro: proteggere e aiutare gli altri è il primo passo per costruire una comunità più sicura e solidale.
