La Giunta comunale di Milano ha approvato le linee di indirizzo per la valorizzazione e rifunzionalizzazione del complesso immobiliare di viale Molise, corrispondente al fronte dell’ex Macello. Nelle prossime settimane sarà pubblicato un avviso pubblico per individuare proposte di recupero e riuso delle cosiddette “Palazzine Liberty”, sei edifici ai civici 62-70, da anni in stato di degrado.
Gli immobili, originariamente destinati a funzioni annonarie, erano stati inseriti nel bando internazionale Reinventing Cities nel 2019, senza ricevere offerte di riqualificazione. Recentemente è stata avanzata una proposta da REDO SGR SpA Società Benefit, che costituisce la base del nuovo bando, aperto anche a eventuali offerte migliorative.
Tra gli elementi principali dell’avviso:
- concessione in diritto di superficie dell’intero complesso,
- recupero architettonico e funzionale delle palazzine,
- destinazione d’uso a uffici e spazi commerciali, ad eccezione della palazzina 4 (civico 68), che sarà riservata a servizi di interesse pubblico e socioculturale e affidata tramite procedura a evidenza pubblica.
L’intervento edilizio prevede il recupero di una Superficie Lorda esistente e recuperabile di circa 12.395 metri quadrati, all’interno di un’area complessiva di 12.990 mq nel quartiere Calvairate (Municipio 4).
Il complesso delle palazzine, risalente alla fine degli anni Trenta come parte del grande macello pubblico di Milano, rappresenta una preziosa testimonianza storica e architettonica della città annonaria. La loro riqualificazione si inserisce nel più ampio progetto di rigenerazione urbana che coinvolge l’ex Macello — destinato a diventare un nuovo quartiere con case a prezzi accessibili e il futuro Campus dello IED — e che ha già visto realizzazioni come il Parco 8 Marzo e la futura Nuova Beic – Biblioteca europea di informazione e cultura.
