Si è svolta con grande partecipazione e profonda emozione la Cerimonia Civile di consegna delle Medaglie d’Oro e delle Targhe di benemerenza cittadina nell’ambito della 462ª Fiera del Perdono. Un appuntamento che, come ogni anno, rappresenta uno dei momenti più sentiti e simbolici per la comunità di Melegnano.
Tra i riconoscimenti più attesi, spicca l’assegnazione della Medaglia d’Oro “Il Perdonato 2025”, conferita dalla Pro Loco di Melegnano ad Alberto Basso, cittadino che si è distinto per il suo impegno e il suo contributo alla vita della città.
Ma il momento più toccante della cerimonia è stato senza dubbio il ricordo dedicato a Marco Cossu, imprenditore, consigliere comunale e amico di tanti. Marco, scomparso prematuramente nel 2024, è stato omaggiato con parole colme di affetto e riconoscenza per ciò che ha rappresentato per Melegnano: un esempio di dedizione, generosità e passione civica.
Marco Cossu
Classe 1968, Marco ha guidato con competenza e visione l’Utensileria Bozzini, azienda di famiglia fondata nel 1982 dalla madre Lucia Bozzini. Dal 1993 al timone dell’attività, ha saputo trasformarla e farla crescere, mantenendo sempre vivo il legame con le radici. Nel 2023 l’impresa è stata insignita del titolo di Impresa Storica dalla Regione Lombardia, a testimonianza di un percorso imprenditoriale esemplare.
Non solo imprenditore, Marco Cossu è stato anche una figura centrale in Confcommercio Melegnano, dove ha saputo mettere a frutto le sue doti di leadership e la sua capacità di visione, contribuendo concretamente alla vita associativa e alla rappresentanza del tessuto commerciale cittadino.
Il suo spirito generoso lo ha reso amato da tutta la cittadinanza. Per anni ha donato l’albero di Natale alla città, gesto semplice ma carico di significato, capace di unire la comunità nei momenti più sentiti dell’anno.
Le iniziative di oggi
In mattinata, la tradizionale cerimonia religiosa si è svolta presso la Basilica Minore di San Giovanni Battista, con l’esposizione della storica Bolla del Perdono. A causa delle avverse condizioni climatiche, invece, è stato annullato il consueto mercato ambulante. Restano regolarmente attive l’area espositiva di Piazza Matteotti, l’area del giardino all’italiana del Castello con la presenza delle associazioni locali e la mostra filatelica presso la Palazzina Trombini.
Anche quest’anno, la Fiera del Perdono si è confermata non solo come evento di grande tradizione, ma anche come preziosa occasione di riflessione, memoria e riconoscimento per coloro che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia della città.
