La data da salvare è mercoledì 5 marzo, quando il Teatro Giuditta Pasta ospiterà “Le emozioni che abbiamo vissuto”, lo spettacolo di e con Walter Veltroni dedicato agli anni Sessanta, *“quando tutto sembrava possibile”*.
È proprio il protagonista – politico, scrittore, giornalista e regista romano – a condurre lo spettatore attraverso un racconto non cronachistico, ma carico di tensione ed emozioni, fatto di ricordi individuali che diventano subito collettivi.
La narrazione toccherà gli eventi cruciali degli anni Sessanta: da un’Italia confusa e alla ricerca di un’identità, passando per il fermento giovanile, lo sbarco sulla Luna, Papa Giovanni XXIII, le bombe di Piazza Fontana, lo scioglimento dei Beatles, gli assassinii di Martin Luther King e del presidente Kennedy, fino alla guerra in Vietnam e alla contestazione giovanile.
Tutto sarà legato da un filo rosso di storia familiare e personale, accompagnato magistralmente dal giovanissimo pianista torinese Gabriele Rossi.
“Lo spettacolo, presente nei circuiti teatrali nazionali, permette soprattutto ai giovani un’importante riflessione sulla storia recente ed ha indubbiamente un alto profilo culturale. Per questo motivo abbiamo deciso di inserirlo nella programmazione 2025 del Teatro Giuditta Pasta e di mantenere un ingresso libero per i nostri cittadini, che avranno così l’occasione di apprezzare la produzione firmata dal Centro Teatrale Bresciano con il sostegno del Ministero della Cultura”.
Laura Succi, assessore alla Cultura
Sul sito del Teatro Giuditta Pasta è possibile prenotare il proprio posto (fino a esaurimento) con ingresso gratuito.
