Nella suggestiva cornice del Campidoglio, l’edificio che ospiterà la futura sede di L’Oréal Italia ha ricevuto il prestigioso Premio Regula nella categoria Prima di Copertina. Firmato da Progetto CMR – Società di Progettazione Integrata che celebra 30 anni di attività – l’immobile si inserisce nell’innovativo contesto urbano di The Sign, promosso da Covivio nel quadrante sud-ovest di Milano.
Il riconoscimento, che celebra l’eccellenza del design italiano, architettonico e urbanistico, conferma il valore del progetto di rigenerazione che trasforma un’ex area industriale, la Fonderia Vedani, in un moderno business district. Con i suoi 9 piani fuori terra, l’edificio completa il piano di sviluppo del distretto, che già accoglie importanti multinazionali come Aon e NTT Data, offrendo spazi pensati per la biodiversità e una piazza dedicata a Fernanda Pivano di oltre 4.000 mq.
Un progetto che promuove sostenibilità e biodiversità
Gli edifici di The Sign hanno ottenuto la certificazione LEED Platinum, confermando il loro impegno verso l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale. Anche la futura sede di L’Oréal Italia punta a diventare BiodiverCity®, la certificazione internazionale che valorizza la biodiversità nei progetti immobiliari. Spazi per farfalle, nidi per api e materiali che omaggiano l’eredità della Fonderia Vedani rappresentano alcuni degli elementi distintivi.
Il filo conduttore del segno
Elemento centrale del concept architettonico è il SEGNO, un filo conduttore visivo che collega edifici e spazi pubblici. Dalla fermata della metropolitana di Romolo alla piazza e agli edifici, il percorso è definito da materiali, luci e geometrie che ricreano un’identità unica per il distretto. Le facciate, caratterizzate da curtain wall vetrati e pelle metallica, rendono omaggio alla storia industriale del luogo, con tonalità che richiamano i processi di fusione e riciclo del passato.
Il premio, consegnato durante l’evento organizzato dall’associazione culturale Liber in collaborazione con la casa editrice Rde, suggella il successo di un progetto che sarà pubblicato nel prestigioso volume “100 Progetti Italiani”.
