Le miniforeste Miyawaki sono piccole opere di riforestazione che imitano le dinamiche di evoluzione di una foresta naturale. Sono composte da specie autoctone, arboree e arbustive, che vengono piantate fittamente. In questo modo si sfruttano le dinamiche naturali di competizione e cooperazione tra le piante, al fine di garantirne una crescita rapida e ottimale. Queste piccole foreste svolgono sia funzioni educative sia ambientali: nel crearle, i cittadini imparano a riconoscere le specie del proprio territorio e a prendersene cura, e contemporaneamente danno un piccolo contributo al miglioramento dell’aria, della qualità del suolo (compresa la capacità di assorbimento dell’acqua), alla biodiversità locale e all’assorbimento di CO2. Il metodo, sviluppato negli anni ’70 dal botanico giapponese Akira Miyawaki e ora applicato in molti paesi del mondo, prevede espressamente il coinvolgimento dei cittadini, riconoscendo il ruolo fondamentale del contatto con la natura per il benessere psicofisico per persone di tutte le età.
Il progetto, eseguito da Tiny Forest Italia e posizionato in un’ala del giardino della scuola, servirà per la didattica in esterno e sarà fruito da oltre 300 studenti insieme ai loro insegnanti, per corsi, laboratori e lezioni.
Banco BPM nel 2018 ha avviato Il Progetto Scuola nei territori di maggior presenza della Banca per sostenere le scuole nei loro progetti didattici, nel rinnovo degli edifici o delle dotazioni tecnico – didattiche o per rispondere a esigenze particolari e contingenti.
“Siamo particolarmente orgogliosi del Progetto Scuola poiché ci consente di sostenere il tessuto sociale del territorio attraverso la scuola che è un’istituzione fondamentale – ha commentato Marco Aldeghi, Responsabile Direzione Territoriale Milano e Lombardia Nord di Banco BPM – Fornire un aiuto concreto alle scuole per progetti innovativi e significativi per l’apprendimento significa investire nelle nuove generazioni e quindi nel nostro futuro. Banco BPM rimane in questo modo un punto di riferimento e di supporto per le Comunità in cui opera”.
