A Monza è in arrivo un altro patto di cittadinanza: quello con la Consulta del quartiere San Fruttuoso porta a 6 il totale dei patti al momento attivi considerando quelli già avviati con le consulte di Centro – San Gerardo, Triante, Sant’Albino, Libertà e Regina Pacis-San Donato.
La Giunta ha infatti approvato tramite delibera la sottoscrizione del patto “Trame di Luoghi”, che prevede l’organizzazione di una serie ampia e articolata di eventi ed attività partecipative sull’arco di due anni legate dall’intento di dare visibilità a luoghi e storie del quartiere che attraversano la vita quotidiana della cittadinanza.
Trame di Luoghi
Il patto, che avrà durata fino a fine 2026, prevede una serie di eventi e attività e punta a mettere in sinergia diverse realtà presenti sul territorio in maniera continuativa e strutturata, dando il via a nuovi percorsi, nuove collaborazioni e nuove iniziative. In particolare, il patto include attività di rigenerazione urbana, serate culturali tematiche, un corso fotografico e l’organizzazione di feste e spettacoli.
La stipula del patto impegnerà finanziariamente l’Amministrazione per una spesa complessiva di 40.000 €.
Rigenerazione urbana
Nella prima settimana di settembre 2025 saranno realizzati 4 murales: uno in Via Risorgimento 16, due in Via Marelli. Il quarto murale sarà in Via Tazzoli, presso l’ex-ambulatorio e centro di ascolto antiviolenza, e avrà come soggetto due donne che hanno segnato la vita e l’identità di questo quartiere: Angela Ronchi, partigiana e attivista, e Lea Garofalo, collaboratrice di giustizia vittima della vendetta mafiosa.
Il murale si realizzerà in collaborazione con “Un Ponte Per”, nell’ambito del progetto “Resistenza è donna: sulle tracce di Angela e Lea” (Bando Giovani Protagonisti del Comune di Monza).
Nel periodo tra settembre e ottobre, poi, un gruppo di abitanti del quartiere realizzerà un murale in Via Padre Di Francia angolo Via Taccona, con la partecipazione di volontari coordinati da consulenza artistica.
Eventi culturali
Nell’ambito del patto verranno effettuate 20 presentazioni di libri e conferenze su pace e ambiente e 40 serate musicali per valorizzare – in collaborazione con l’Associazione Culturale San Fruttuoso – generi come il jazz e la musica classica.
Le singole collaborazioni, non ancora definitive, si formalizzeranno nei primi mesi del progetto. Le presentazioni e le conferenze si svolgeranno nei locali del Centro Civico di San Fruttuoso.
Flower Bombing
Verranno realizzate decorazioni urbane in lana e cotone e saranno installate nei Giardini Ronchi, al Montagnone, nelle aiuole in via Risorgimento e in Via Tazzoli in corrispondenza delle attività del progetto “Giovani Protagonisti” in occasione dell’8 marzo, del 25 aprile, del 1° maggio e del 24 e 25 novembre (rispettivamente anniversario del femminicidio di Lea Garofalo e giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne).
Occasioni di festa
A maggio, ottobre e novembre di entrambi gli anni di progetto si realizzeranno tre visite guidate al complesso del Torneamento (Istituto Scolastico Paritario Padre di Francia, Via della Taccona 16), seguite da tre eventi: in maggio una esibizione del corso civico di Danze Storiche e Ottocentesche; in ottobre un concerto di musica da camera; e in novembre uno spettacolo teatrale allestito da uno dei Corsi Civici. Nel mese di novembre, infine, il coro “Monday Gospel” diretto da Tiziano Cogliati si esibirà all’interno della Chiesa parrocchiale.
Corsi fotografici
Per documentare tutti i progetti previsti dal patto, sono previste due edizioni di un corso fotografico, che culminerà con una mostra finale che porterà una selezione dei migliori scatti ad essere ospitata, in modo permanente, all’interno della Sala polifunzionale di Via Tazzoli 29.
“Con questo sesto patto di cittadinanza in città – sottolinea l’Assessore alla Partecipazione Andreina Fumagalli – siamo arrivati a coinvolgere le consulte di 6 quartieri su 10, avvicinandoci all’obiettivo di condividere in tutta Monza questo modello di cooperazione e di coinvolgimento delle realtà locali. Si tratta di una novità importante per San Fruttuoso, che porterà a occasioni di arricchimento culturale e d’incontro ma anche a risultati visibili e tangibili per la qualità della vita nel quartiere”.
