Il 18 dicembre 2024, dalle ore 18, il Circolo Filologico Milanese di via Clerici 10 a Milano ospiterà Selene Calloni Williams in un evento straordinario: “Il Mito e le Eroine Pucciniane” all’interno di “Giacomo Puccini, quadri di vita e musica”. In questa serata unica, Selene Calloni Williams condurrà il pubblico in un viaggio affascinante attraverso il mito, la musica e le eroine pucciniane, esplorate da una prospettiva immaginale.
Accompagnata dalle evocative melodie del pianoforte di Luigi Palombi e dalle profonde narrazioni del professor Luciano Tellaroli, Selene intreccerà storie, simboli e archetipi, riportando alla luce il valore spirituale e trasformativo dell’opera di Giacomo Puccini.
La musica, come ricorda Selene, è un linguaggio universale che va oltre parole e gesti, toccando corde profonde dell’anima. Da sempre, melodie e suoni hanno avuto un ruolo centrale nel connettere l’essere umano con il divino, guidandolo verso stati di coscienza più elevati. L’opera pucciniana, ricca di passione, sacrificio e redenzione, rappresenta una forma di meditazione in sé, un dialogo tra l’umano e il trascendente.
Tra le protagoniste, la principessa Turandot emerge come simbolo di mistero e trasformazione. La sua gelida corazza, sciolta dall’amore del principe ignoto, diventa una potente metafora della capacità dell’amore di superare ostacoli, trasformare l’anima e aprire alla compassione. Questa lettura spirituale delle eroine di Puccini trasforma la loro vicenda in una narrazione universale e senza tempo, un mito moderno che risuona con i temi della guarigione e del risveglio interiore.
La serata non sarà solo un omaggio alla musica, ma anche un invito a riflettere sul potere del suono e del silenzio, sulla capacità dell’arte di evocare l’invisibile. Dai ritmi ancestrali del tamburo sciamanico ai suoni primordiali della natura, Selene guiderà i partecipanti a scoprire il dialogo sottile tra armonia e spiritualità, mostrando come ogni racconto, ogni nota, ogni silenzio, sia un frammento del grande mistero dell’esistenza.
Un’esperienza imperdibile per chi ama la musica, il mito e il potere dell’immaginazione, che promette di toccare cuore e anima.
