Presso l’Oasi naturalistica di Tolcinasco, è stato recentemente completato un importante intervento volto a migliorare la conservazione e la biodiversità dell’area. Sono state riposizionate zattere di canne Phragmites, un vegetale tipico delle zone umide, lungo le sponde del bacino d’acqua presente all’interno dell’oasi. Queste zattere non solo contribuiscono a rafforzare la resistenza delle rive contro l’erosione, ma svolgono anche un ruolo cruciale nella protezione dell’ecosistema.
Le canne Phragmites sono particolarmente efficaci nella stabilizzazione delle sponde, limitando l’azione erosiva dell’acqua e mantenendo così l’integrità del paesaggio. Oltre alla protezione fisica, queste strutture offrono un rifugio naturale per numerose specie animali, fornendo un habitat sicuro per la nidificazione di uccelli, anfibi e piccoli mammiferi, e migliorando così la biodiversità dell’oasi.
Un ulteriore vantaggio dell’installazione di queste zattere è legato alla regolazione termica: le canne, infatti, agiscono come un filtro naturale che contribuisce a mantenere l’equilibrio della temperatura dell’acqua, riducendo l’impatto delle variazioni climatiche e garantendo un ambiente più stabile per le specie acquatiche.
Questo progetto rappresenta un significativo passo avanti nella gestione sostenibile dell’Oasi di Tolcinasco, un esempio virtuoso di come la collaborazione tra natura e intervento umano possa portare a risultati positivi per la salvaguardia degli ecosistemi locali.
