L’imponente ‘Piano regionale dei servizi abitativi 2022-24’, forte di uno stanziamento da 1,5 miliardi di euro, è stato al centro dell’intervento dell’assessore alla Casa e Housing Sociale di Regione Lombardia Paolo Franco che ha partecipato al ‘talk’ dedicato a ‘Innovazione e inclusione, la Lombardia cambia il concetto di ‘casa popolare’ al Meeting di Rimini.
Dialogando con Simona Frigerio, coordinatore nazionale Cdo Edilizia, l’assessore Franco ha illustrato i 5 assi principali del ‘Piano regionale’: sostenibilità, welfare abitativo, cura del patrimonio, rigenerazione urbana e housing sociale. La ‘sostenibilità’ del sistema (26,3 milioni di euro) prevede contributi alle Aler e accelerazione delle assegnazioni. Con il ‘welfare abitativo’ (210,1 milioni) si contribuisce all’affitto sia negli alloggi SAP sia nel libero mercato e progetti di welfare locale.
La ‘cura del patrimonio’ (736,7 milioni di euro) consiste nella manutenzione straordinaria, nell’accessibilità ai disabili e nella vigilanza. In relazione alla ‘rigenerazione urbana’ (512,1 milioni di euro) sono stati sviluppati i programmi PINQUA (Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare). Infine, è stato incrementato l’housing sociale con 52 milioni di euro. E ancora: efficientamento energetico degli immobili per 317 milioni di euro.
Ho chiamato il programma ‘Missione Lombardia’ perché si muove sulla realtà dell’abitare a 360° e perché intende coinvolgere più istituzioni, più assessorati e più tematiche. Parliamo di mix abitativo, sostenibilità, servizi di prossimità (socio-sanitari, sicurezza e lavoro). Non solo: oltre a dare un alloggio agli indigenti, cerchiamo anche di aiutare chi ha un reddito medio-basso e non riesce da un lato a entrare nelle graduatorie e dall’altro nemmeno può permettersi di trovare una soluzione sul mercato privato, soprattutto nelle città. Regione Lombardia ha cambiato passo con progetti che muteranno il concetto di casa popolare. I benefici sono su larga scala sia per gli utenti (bollette ridotte, assegnazioni più rapide, ristrutturazioni importanti) sia per le istituzioni (risparmi sull’Imu, risparmio sulla spesa pubblica necessaria ad affrontare i problemi di disagio e sicurezza). Missione Lombardia può essere un modello per tutti.
Paolo Franco, assessore alla Casa e Housing Sociale di Regione Lombardia
