La Giunta regionale ha approvato uno stanziamento di 50 milioni di euro per il potenziamento delle strutture sanitarie in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Questi fondi saranno destinati al Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, all’Asst Valtellina e Alto Lario, nonché all’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (Areu). L’investimento prevede anche la realizzazione di nuove strutture decentrate per migliorare la risposta sanitaria sul territorio.
Gli “ospedali olimpici”
In previsione dell’aumentata domanda di salute durante l’evento olimpico, il Grande Ospedale Metropolitano Niguarda e il Presidio Eugenio Morelli di Sondalo sono stati designati come “ospedali olimpici”. Questi centri diventeranno i punti di riferimento per servizi sanitari altamente specializzati e per l’emergenza-urgenza, grazie anche alla collaborazione con Areu per la logistica e la gestione delle emergenze pre-ospedaliere.
Per arrivare preparati ai giochi olimpici occorre pianificare tutto per tempo e noi seguiamo uno specifico cronoprogramma. Il gruppo di lavoro, coordinato da Regione Lombardia con il coinvolgimento di direzione Generale Welfare, Ats Città Metropolitana di Milano, Ats Montagna, Asst Valtellina e Alto Lario e Areu, insieme al Medical Care Manager regionale (individuato nel direttore generale dell’ospedale Niguarda, Alberto Zoli), ha predisposto il progetto che sarà approvato entro la fine del 2024 per poi passare alla fase esecutiva. Si tratta di un investimento molto importante ed è l’esempio di come gli eventi di livello mondiale possono portare enormi ricadute positive sui territori. In questo caso, grazie alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, la Lombardia avrà una sanità ancora più rinforzata, con strutture nuove e rinnovate al servizio dei cittadini.
Guido Bertolaso, assessore regionale al Welfare
Interventi previsti per il Niguarda e il Morelli
Nel contesto di questo potenziamento, il Niguarda beneficerà di una serie di interventi volti a migliorare l’accessibilità, abbattere le barriere architettoniche e ottimizzare la viabilità interna. Sono previsti lavori di ristrutturazione del Pronto Soccorso DEA, potenziamento delle terapie intensive e adeguamenti tecnici per l’efficientamento energetico. Inoltre, verranno attivati moduli abitativi per la gestione della centrale olimpica sanitaria regionale provvisoria.
Per quanto riguarda il Presidio Eugenio Morelli di Sondalo, gli investimenti si concentreranno sul miglioramento delle apparecchiature del Polo Radiologico e delle Sale Operatorie, oltre al potenziamento del Polo Riabilitativo e del Centro di Preparazione Olimpica “Sport Invernali”.
Nuove strutture per le Olimpiadi
Lo stanziamento include anche la creazione di nuove strutture sanitarie temporanee per far fronte alla maggiore affluenza prevista durante le Olimpiadi. Tra queste:
- Policlinico Villaggio Olimpico di Milano Porta Romana: verrà allestito con arredi e attrezzature adeguate.
- Policlinico Olimpico di Bormio: una struttura temporanea sarà realizzata presso la Casa di Comunità di Bormio, con nuovi moduli abitativi e una foresteria.
- Policlinico Olimpico Casa della Sanità Livigno: previste nuove costruzioni temporanee per ampliare la capacità della Casa della Sanità.
Questo complesso di interventi ha l’obiettivo di garantire una risposta sanitaria adeguata alle esigenze che emergeranno durante l’importante evento sportivo internazionale.
