La Lombardia si conferma all’avanguardia nella ricerca medica con l’avvio del Lombardy-Philadelphia Fellowship Program, un’importante iniziativa internazionale focalizzata sulla lotta ai tumori tramite le cellule CAR-T. Questo programma di scambio scientifico coinvolgerà prestigiose istituzioni lombarde e l’Università della Pennsylvania, consolidando la collaborazione tra i ricercatori italiani e statunitensi.
È motivo di orgoglio la creazione di questo filo diretto tra la Lombardia e gli Stati Uniti. L’obiettivo è far crescere la ricerca e i ricercatori sulle CAR-T, uno dei filoni più innovativi e promettenti oggi esistenti per il trattamento dei tumori. Il programma di scambio è infatti inserito nel Premio Internazionale “Lombardia è Ricerca”: un milione di euro che annualmente Regione Lombardia assegna a una scoperta di alto valore scientifico nell’ambito delle Scienze della Vita.
Alessandro Fermi, assessore regionale all’Università, Ricerca, Innovazione
Collaborazione tra eccellenze
La delibera approvata dalla Giunta di Regione Lombardia sancisce ufficialmente la partnership tra gli Irccs lombardi, tra cui l’Ospedale San Gerardo di Monza, il San Raffaele di Milano, il Policlinico San Matteo di Pavia, l’Istituto Nazionale dei Tumori e l’Istituto Europeo di Oncologia (IEO), e l’Università della Pennsylvania, una delle più rinomate al mondo in campo medico. Le attività di ricerca saranno principalmente concentrate sulle terapie innovative che utilizzano le cellule CAR-T, una forma di immunoterapia che trasforma le cellule del sistema immunitario del paziente in armi contro il cancro.
Con questa delibera la partnership diventa ufficiale. Protagonisti della collaborazione, lato Lombardia, sono il San Gerardo dei Tintori di Monza, l’Istituto Nazionale dei Tumori, il Policlinico San Matteo di Pavia, il San Raffaele, lo IEO (Istituto Europeo di Oncologia). Il progetto prevede l’attivazione di un programma di fellowship incentrato sulla ricerca in terapie cellulari e geniche e sulla formazione e lo sviluppo professionale dei ricercatori.
Alessandro Fermi, assessore regionale all’Università, Ricerca, Innovazione
Premio di rilievo internazionale
Il Lombardy-Philadelphia Fellowship Program si inserisce nell’ambito delle attività collegate al Premio Internazionale “Lombardia è Ricerca” 2023, che ha visto come vincitori Carl June e Steve Rosenberg per i loro studi pionieristici sulle terapie CAR-T. June, direttore del Center for Cellular Immunotherapies dell’Università della Pennsylvania, ha proposto, come previsto dal regolamento del premio, di destinare il 70% del riconoscimento (700.000 euro) per avviare questa collaborazione con la Lombardia, terra già all’avanguardia nella ricerca oncologica.
I fondi messi a disposizione da Regione saranno quindi utilizzati per attrarre e valorizzare i ricercatori che vogliano sviluppare competenze ed esperienze attraverso un progetto di fellowship all’estero, finanziandone la mobilità. Altro importante obiettivo dell’iniziativa è promuovere la condivisione di conoscenze e la collaborazione tra i centri di ricerca coinvolti. L’alleanza Lombardia-Philadelphia quindi consentirà di accrescere la conoscenza sul tema della scoperta vincitrice del Premio 2023. Oltre che di promuovere la crescita professionale degli scienziati nell’ambito delle immunoterapie cellulari e geniche, anche attraverso la mentorship di illustri ricercatori.
Alessandro Fermi, assessore regionale all’Università, Ricerca, Innovazione
Reclutamento e workshop
Nei prossimi mesi, gli istituti coinvolti selezioneranno i ricercatori che prenderanno parte al programma, partecipando a scambi scientifici e collaborazioni sia negli Stati Uniti che in Lombardia. Inoltre, per rafforzare ulteriormente il dialogo scientifico, saranno organizzati workshop internazionali a Milano e a Philadelphia, offrendo una piattaforma di confronto e aggiornamento sulle più recenti scoperte in campo oncologico.
