Il Comune di Milano ha recentemente approvato una delibera che introduce un importante sostegno economico per le persone con grave disabilità. Questo intervento vuole favorire la vita autonoma di tali individui, con o senza il supporto familiare, attraverso l’erogazione di contributi integrativi per la residenzialità.
Obiettivi della nuova misura
Il nuovo progetto, che si inserisce nel più ampio contesto del Progetto di Vita previsto dalla Legge 112/2016, nota come “Legge sul Durante e Dopo di Noi”, offre un sostegno economico sperimentale per i restanti mesi del 2024 e per tutto il 2025. Questo contributo è destinato a persone con grave disabilità già inserite in percorsi individuali “Dopo di Noi”, finalizzati alla creazione di ambienti abitativi che replicano le condizioni di una casa familiare.
Se la misura risulterà efficace e gradita dai beneficiari, potrà essere adottata definitivamente per supportare la residenzialità continuativa di questi individui, garantendo loro un’autonomia concreta anche in assenza della rete familiare.
Con questo provvedimento interveniamo su uno degli aspetti più complicati che è quello abitativo. Su cui servono più risorse da trasferire ai Comuni ma anche attenzioni normative ed attuative: oggi, ad esempio, l’uniformità dei massimali di contributo posti da Regione Lombardia penalizza Milano che avrebbe bisogno di poter aumentare la ‘quota abitativa’ nei progetti di vita delle persone con disabilità. Proprio in questo senso va il nostro bando, un primo importante passo che dà seguito agli impegni condivisi con le famiglie e con il Terzo settore durante l’ultimo Forum del Welfare lo scorso gennaio.
Lamberto Bertolé, assessore al Welfare e Salute
Dettagli del bando
Il bando per l’assegnazione dei contributi, ammontanti a 1.025.100 euro per il biennio 2024-2025, è disponibile sul sito ufficiale del Comune di Milano. Le domande possono essere presentate fino al 20 settembre 2024 attraverso il link Contributi Dopo di Noi per Sostegno alla Residenzialità.
Le risorse finanziarie saranno destinate a supportare la residenzialità in abitazioni o gruppi-appartamento, progettati per riflettere le condizioni abitative e relazionali di una casa familiare. Inoltre, saranno considerati gli aspetti innovativi offerti dalle nuove tecnologie, che possono migliorare la qualità della vita degli utenti.
