“Raccogliere l’eredità del sacrificio di chi è perito sotto i colpi delle mafie vuol dire mettersi al servizio degli altri, favorendo la legalità, la giustizia e dare a tutti uno spazio libero e sicuro dove crescere. E allora questo impegno contro le mafie diventa un impegno di tutti.” con queste parole il Sindaco Stefano Zanelli ha celebrato la commemorazione del 32esiko anniversario della strage di via D’Amelio, che si è tenuta ieri mattina in memoria di Paolo Borsellino, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
A testimoniare come l’impegno civile contro le mafie può e deve diventare azione concreta sono intervenuti Fabio Bottero, già sindaco di Trezzano sul Naviglio e Coordinatore Regionale di Avviso Pubblico, e David Gentili, esponente del Comitato Antimafia del Comune di Milano.
Un ringraziamento a Libera Casa contro le mafie che, insieme a Libera e ad Avviso Pubblico, garantisce un presidio costante e presente sul territorio.
