“BEA nasce da una gestione basata su una strategia industriale sostenibile, che ha permesso al Gruppo di raggiungere in più di mezzo secolo di vita importanti traguardi. I risultati economici raggiunti e gli investimenti fatti raccontano di una realtà dinamica e proiettata al futuro. Una realtà che, però, non perde mai il contatto con il proprio territorio, la vera forza e il vero vantaggio competitivo dell’azienda”.
Lo ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani in occasione di “BEA60 – Back to life. Innovazione e sostenibilità al servizio del territorio”, il convegno che si è svolto questa mattina allo Spazio Stendhal di Villa Tittoni a Desio (MB) in occasione dei sessant’anni di Brianza Energia Ambiente (BEA).
“Parlare di energia e ambiente oggi significa parlare delle sfide del domani nell’ottica dello sviluppo economico dei nostri territori e, soprattutto, della sostenibilità – ha precisato Federico Romani -. La sostenibilità, però, non deve essere un concetto astratto o ideologico, un obiettivo da raggiungere ad ogni costo. Sostenibilità e sviluppo sono il binomio che garantisce una crescita che rispetta l’ambiente, ma che si fonda su cambiamenti concreti. La sostenibilità, dunque, deve camminare insieme alla capacità di investire e di intercettare risorse attraverso bandi e progetti innovativi, efficaci e concreti. In questo scenario si muove BEA con l’obiettivo di rafforzare il ruolo dell’identità delle comunità. Per questo BEA è un patrimonio che appartiene a tutti noi, a tutti i brianzoli e a tutti i lombardi”.
La cerimonia, condotta dal giornalista Alessio Jacona, è stata aperta dai saluti del presidente di Brianza Energia Ambiente, Mario Carlo Novara, che ha puntato l’attenzione sul ruolo ricoperto da Bea in questi sessant’anni: “un consorzio nato dalla lungimiranza di una manciata di Comuni che hanno creduto nella possibilità di dare una svolta virtuosa e una prospettiva nuova a una situazione critica”.
Novara ha sottolineato, inoltre, che “il passato e il presente, fatto di progetti e buone pratiche che Bea porta avanti con soddisfazione, vuole e deve essere l’inizio di un passo ulteriore nella direzione di una sostenibilità ambientale sempre più efficace, da perseguire tendendo la mano alle realtà omologhe attive sul territorio”.
Hanno partecipato al convegno i Consiglieri regionali Alessandro Corbetta (Lega), Fabrizio Figini (Forza Italia), Luigi Ponti (PD) e Martina Sassoli (Lombardia Migliore).
Sono, inoltre, intervenuti l’europarlamentare Isabella Tovaglieri, il Consigliere delegato per la Provincia di Monza e Brianza Marina Romanò, il Sindaco di Desio Simone Gargiulo, il Presidente di Brianza Energia Ambiente Mario Carlo Novara e il Direttore generale di Brianza Energia Ambiente Alberto Cambiaghi.
Il programma BEA60 prevede altre due iniziative in autunno: sabato 19 ottobre una giornata di visite guidate all’impianto di via Agnesi a Desio, aperto a tutti i cittadini e agli studenti delle scuole primarie e secondarie nell’ottica di una sempre più incisiva sensibilizzazione dei giovani sul tema del riciclo, della raccolta differenziata e della valorizzazione del rifiuto; lunedì 11 novembre a Palazzo Borromeo a Cesano Maderno, (MB) un tavolo di esperti si confronterà sul tema “60 e oltre: sinergie per l’ambiente”.
