Grande successo al Teatro Civico de Silva per “Il sogno liberato”, produzione della Fondazione Teatro Civico di Rho guidata da Fiorenzo Grassi, con il contributo di Fondazione Banca Popolare di Milano.
Nella fiaba allegorica che vede Lieve Sogno prigioniero di una regina cupa, che predilige la noia alla luce e alla fantasia, il pubblico di bambini (con l’aggiunta di alcuni nonni del centro anziani Stella Polare) è stato protagonista di alcuni cori. Sarà lo stesso questa sera per lo spettacolo con spettatori adulti.
Lieve Sogno guida i piccoli coristi sul palco alle prese con Sua Altezza Pensa e suo figlio il Principe Concetto. E’ tutto da scoprire come riuscirà ad aprire la porta e a liberare tutti quanti dall’infelicità.
Dopo il saluto dell’Amministrazione comunale, Umberto Ambrosoli, presidente di Fondazione BPM, ha commentato rivolgendosi al pubblico delle scuole cittadine: “Il teatro è un gioco, che porta con sè l’energia, l’emozione, la scoperta, il mettersi in gioco e partecipare come hanno fatto vostri amici che sono stati bravissimi. E’ un gioco a cui adulti e bimbi possono giocare insieme. Lo abbiamo fatto anche noi, con questa prima produzione. Per noi era la prima volta ed è stata una bellissima scoperta”.
Il direttore artistico Fiorenzo Grassi ha aggiunto: “I ragazzi di Rho hanno regalato a piccoli e grandi uno spettacolo bellissimo. È un modo per farvi conoscere il vostro teatro: siete i benvenuti! Quando vorrete venire, le porte per voi saranno sempre aperte”.
Le musiche sul testo di Gabriela Fantato sono di Carlo Galante. Regia Stefano Monti. Direttore dell’orchestra Società Filarmonica Rhodense Gianluca Cremona, maestro del Piccolo Coro Giulio Rusconi Luca Ratti.
