Con l’approvazione del bilancio di previsione parte quello che la maggioranza ha definito “Piano Ghilardi” per Cinisello Balsamo.
Non sono tardati i commenti sulla misura, sia dal centrosinistra sia dalla maggioranza di centrodestra.
Il commento critico del centrosinistra:
“Il bilancio 2024, un documento all’insegna dell’ordinario e del prevedibile, a differenza della narrazione portata avanti dal centrodestra che annunciava disastri, e dell’aumento delle tasse”. Con queste parole le forze di centrosinistra commentano la conclusione dell’iter consiliare e rispondono ai proclami della destra. Non è un “bilancio di guerra”, non c’è nessun “piano Marshall” da operare, il Comune non è in disavanzo, in dissesto o in predissesto. Nulla di tutto questo! Con il tradizionale vittimismo che li contraddistingue quando governano, Sindaco e partiti di destra hanno tentato per settimane, in maniera sconsiderata, di generare panico nella cittadinanza per interessi propagandistici ma alla fine la verità viene fuori: l’acquisizione delle reti del gas si conferma una scelta positiva e lungimirante delle passate amministrazioni di centrosinistra mentre dei presunti fondi accantonati dal Sindaco Ghilardi in questi sei anni per pagare le reti non sembra esserci traccia.
La propaganda del Sindaco e dei partiti di destra uno scopo però lo aveva: dovevano trovare il modo di giustificare la decisione di aumentare le tasse, una decisione che si è confermata non necessaria per far fronte all’acquisizione delle reti del gas ma utile all’Amministrazione per consentirsi manica larga nella capacità di spesa. Il valore della rata annuale per il 2024 è di circa 378.000 euro, a fronte di due milioni di tasse in più che i cittadini dovranno pagare: è stata infatti portata al massimo sia l’aliquota dell’addizionale comunale IRPEF sia quella dell’IMU che colpisce anche i fabbricati produttivi e commerciali delle imprese presenti a Cinisello Balsamo. Non solo l’Amministrazione Ghilardi decide di mettere le mani nelle tasche dei cittadini, ma lo fa soprattutto nei confronti di quelli più deboli e che vivono maggiori difficoltà: a farne le spese sono proprio le fasce più fragili che subiranno l’eliminazione della soglia di esenzione IRPEF esistente per i redditi fino a 10mila euro, soglia già ridotta da questa Amministrazione rispetto al 2018 quando era fissata a 15mila euro.
Anche il costo del servizio rifiuti, che deve essere coperto integralmente dalla tassa rifiuti, si conferma in aumento. E come se non bastasse l’altro elemento di rilievo sta nell’aumento delle tariffe per i Servizi di Assistenza a Domicilio (SAD) che passano da 2 euro a 7 euro, un aumento del 250% che graverà sulle persone non autosufficienti.
Non ci sono scelte strategiche neanche sul fronte dell’aumento dei servizi e degli investimenti, tanti numeri che dicono di una politica di piccolo cabotaggio e a confermarlo sono, in particolare, le cifre del PNRR che collocano Cinisello Balsamo tra i Comuni che hanno ottenuto e speso di meno in tutto il Nord Milano.
Il Partito Democratico ha affrontato questo percorso in sinergia con le altre forze di opposizione, sia quelle presenti in consiglio comunale (Cittadini Protagonisti Insieme), sia quelle esterne (Cinisello Balsamo Civica, Alleanza Verdi-Sinistra, La Città Giusta-Sinistra per Cinisello Balsamo, Partito Socialista e Movimento Cinque Stelle), presentando anche diversi emendamenti per migliorare il testo. Purtroppo molte proposte sono state bocciate, in particolare quelle su cui si chiedeva un maggiore impegno sul fronte culturale e della sostenibilità ambientale, ma, a ulteriore dimostrazione della falsità della narrazione della destra che parlava di bilancio blindato, in Consiglio Comunale l’opposizione di centrosinistra è riuscita ad ottenere 55 mila euro per finanziare la sistemazione delle aree gioco per bambini nei parchi comunali e per sostenere le famiglie di Cinisello Balsamo che decidono di intraprendere percorsi di adozione e affido di minori.Un giudizio unanime, quello di tutto il centrosinistra, estremamente negativo non solo sul bilancio comunale, ma soprattutto sulla propaganda irresponsabile di un Sindaco e di una destra che, per interessi di parte, abdicano al proprio ruolo istituzionale a spese di tutti i cittadini.
Il centrodestra soddisfatto ha commentato in una nota:
La maggioranza con soddisfazione annuncia ai propri concittadini che finalmente il Bilancio di previsione per il triennio 2024-25-26 è stato approvato, con coraggio, responsabilità e prudenza.
Siamo stati costretti ad intraprendere anche alcune scelte impopolari ma siamo convinti che, avendo usato il linguaggio della verità e della trasparenza, siano state poste le basi per il rilancio e la ricostruzione della nostra città, dopo che la scarsa avvedutezza dei governi della sinistra ci hanno lasciato in eredità oltre 20 milioni di euro di debito.
L’avevamo denominato “Piano Marshall” ma ora, con il bilancio finalmente approvato, è giusto ribattezzarlo “Piano Ghilardi”: un programma di azioni e interventi, perfettamente studiato e calibrato sulla nostra specificità cittadina da tutta la maggioranza di centrodestra, che trova un giusto equilibrio tra la sostenibilità economica e la necessità di mantenere qualitativamente e quantitativamente elevato il livello dei servizi alla persona e alla famiglia.
Siamo particolarmente soddisfatti di alcuni obiettivi raggiunti da questo Bilancio di previsione, redatto pur nelle difficoltà che abbiamo spiegato e affrontato.
Priorità è stata data – un esempio tra tanti – al tema della sicurezza urbana, che potrà contare su ulteriori 200.000 euro di investimenti per ampliare il sistema della videosorveglianza.
Con soddisfazione constatiamo che settori come le politiche giovanili e i servizi alla persona sono stati tutelati e non registrano depotenziamenti: minori, adolescenti, bisognosi, anziani non avrebbero con noi certo mai potuti essere le vittime sacrificali del malgoverno della sinistra.
Con il nostro bilancio la città riprende il percorso avviato nel 2018 con il Sindaco Giacomo Ghilardi e rilanciato nel 2023 con il grande consenso riconosciuto dai nostri concittadini: un percorso entusiasmante e partecipato. Con noi la città, scampato il pericolo, guarda avanti e punta molto in alto: numerosi e rilevanti sono i progetti che ci riguardano e ridisegneranno l’aspetto della nostra città nel prossimo futuro, migliorandone l’attrattività e la qualità della vita per tutti quanti ci vivono o lavorano.
