Trascinate e distrutte nelle guerre, le donne rilanciano ovunque messaggi di pace. In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne, il gruppo “Leggi che ti passa” connesso con #Oltreiperimetri ha proposto al Tourist Infopoint di Rho la lettura di alcuni testi di donne che hanno saputo difendere i diritti civili, in diverse situazioni, presentata da Paola Pessina.
Pamela Ruggieri, con tutti i lettori, ha proposto un testo di Benedetta Tobagi, ricordando le donne nella Resistenza: “Non era mai successo prima che entrassero in scena da protagoniste”.
L’assessore alle Pari Opportunità Alessandra Borghetti ha ricordato le battaglie odierne per combattere la differenza salariale: “Occorre una liberazione economica, fin quando non saremo indipendenti, non potremo lasciare un marito violento o inseguire i nostri sogni. Esorto le giovani a studiare, per poter raggiungere posizioni alte. Non ci deve bastare una gratificazione, meritiamo sul lavoro lo stesso riconoscimento degli uomini”.
Manuela Zappa ha ricordato la partigiana rhodense Rosina Boniforti, classe 1915.
Gianna Piere ha letto un pensiero dedicato a Fernanda Wittgens, prima direttrice del museo di Brera a Milano. Mario Anzani, presidente di ANPI Rho, ha ricordato Rosina Boniforti e il suo coraggio e dichiarato come oggi il ruolo della associazione sia quello di continuare la difesa dei diritti garantita da partigiani e staffette.
Silvia Marino ha ricordato Tina Anselmi, prima donna ministro in Italia. Massimo Botturi ha celebrato Svjatlana Aleksievic, scrittrice premio Nobel. Barbara Ambrosini ha letto un pensiero di Anna Politkovskaja, uccisa a Mosca nel 2006: “Abbiamo mostrato di avere paura, ci siamo scelti la parte dei deboli e siamo stati sbranati. Bisogna essere disposti a sopportare molto per amore della libertà”. Infine, Federica Re ha dedicato la sua lettura a Malala Yousafzai e Stefano Cappato a Rigoberta Menchù, premi Nobel per la pace.
Il Sindaco Andrea Orlandi ha concluso ricordando quanto le donne abbiano dato al progresso della convivenza civile: “Una Giornata dedicata alle donne aiuta a riflettere, fermarsi a leggere il loro pensiero plasma le persone”. La vicesindaco Maria Rita Vergani ha tratto ispirazione da un balletto di Ginger Rogers e Fred Astaire: “Lui porta, ma lei balla muovendosi all’indietro e con i tacchi. Le donne affrontano sempre difficoltà in più. Le conquiste fatte rischiano di perdersi, dobbiamo continuamente parlarne”.
A chiudere, Paola Pessina con la poesia “A tutte le donne” di Alda Merini.
