“Cento passi” verso la legalità: sabato 16 marzo Amministratori dei vari comuni della Martesana, cittadini, associazioni, scuole e oratori si ritroveranno e cammineranno tutti insieme nel ricordo di coloro che hanno perso la vita lottando contro le mafie.
Spetterà alla sindaca di Pioltello aprire gli interventi e il corteo, passando così il testimone al sindaco di Cologno Monzese che quest’anno ospita la manifestazione, promossa da Libera Contro le Mafie e Avviso Pubblico. Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione.
Lo scorso anno, infatti, la Camminata Antimafia era partita da Pioltello, dal piazzale della stazione verso Piazza Madonna della Seggiola, e aveva visto la partecipazione di oltre 600 persone che avevano attraversato le vie del quartiere con centinaia di ombrelli bianchi aperti.
La sindaca, a sua volta, aveva ricevuto il testimone dal sindaco di Bussero, Massimo Vadori.
L’invito che la sindaca rivolge a tutta la comunità – cittadine e cittadini, associazioni, scuole e oratori – è di partecipare in massa per testimoniare l’impegno di tutti noi, tutti i giorni, nel combattere e contrastare ogni tipo di mafia e ogni forma di illegalità. Perché ognuno di noi può davvero fare qualcosa.
Sarà un segnale forte, una riflessione condivisa in preparazione alla manifestazione nazionale del 21 Marzo, che si svolgerà a Roma in occasione della XXIX edizione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
L’ appuntamento è SABATO 16 MARZO alle 10 con ritrovo al parcheggio della fermata della metropolitana M2 Cologno Centro, punto di partenza del corteo che si dirigerà verso Villa Casati.
Con l’occasione verranno letti i nomi delle vittime della criminalità organizzata e ascoltate le testimonianze dei loro parenti.
Tra queste è previsto l’intervento di Francesca Ambrosoli, figlia dell’Avvocato Giorgio Ambrosoli ucciso dalla mafia nel 1979.
