Sabato 27 gennaio San Giuliano ha celebrato il Giorno della Memoria, un giorno che impone di ricordare e trasmettere la Memoria dell’immane tragedia della Shoah, della follia dei regimi criminali nazifascisti.
Mai abbassare la guardia e le Istituzioni hanno il dovere di tenere vivo e tramandare il ricordo del passato attraverso segni tangibili e testimonianze, perché la Memoria è conoscenza e vita che si accresce.
San Giuliano ha dato spazio alla Memoria con due momenti significativi:
- la presentazione del libro di Alessandro Milan, “I giorni della libertà”: un dialogo tra l’autore e l’Assessore alla Cultura, Nicole Marnini, che ha fatto rivivere alcune pagine della resistenza milanese e di persone valorose che hanno incarnato il valore della libertà , allora negato. A partire proprio da una Pietra d’inciampo…
- A seguire, la cerimonia per la posa delle due Pietre d’inciampo intitolate a Elio Da Rui e Mario Dragoni, due nostri concittadini deportati e ammazzati nei campi di concentramento, la cui Memoria è ora impressa per sempre nel cuore della nostra città.
Un ringraziamento doveroso a tutti gli intervenuti, a cominciare da Alessandro Milano, dalla sezione “Gisella Floreanini” dell’ANPI, dalle ragazze e dai ragazzi della secondaria 1° “Bezzecca” per la loro preziosa testimonianza, al Corpo Musicale della Libertà e a Don Luca.
