Nei prossimi giorni, oltre mezzo milione di studenti italiani si troveranno di fronte a una delle decisioni più importanti del loro percorso educativo: scegliere come proseguire gli studi superiori. Questo passaggio, dalla scuola secondaria di primo grado alle superiori, è spesso un momento cruciale che richiede attenzione e riflessione, poiché una scelta non ponderata potrebbe aumentare il rischio di dispersione scolastica.
Una quota significativa delle bocciature avviene proprio durante il passaggio tra il primo e il secondo anno delle superiori, sottolineando l’importanza di considerare attentamente le opzioni disponibili. Gli studenti devono valutare diversi fattori, tra cui i propri interessi, le aspettative dei genitori e degli insegnanti, l’offerta educativa locale e le opportunità di carriera future.
L’anno scorso, la maggioranza degli studenti ha scelto di frequentare un liceo (57%), con una forte preferenza per quelli scientifici, seguiti da quelli umanistici, linguistici, classici e artistici. Tuttavia, è interessante notare un calo nella percentuale di studenti che hanno scelto gli istituti professionali rispetto all’anno precedente, a favore dei licei e degli istituti tecnici.
Le condizioni socioeconomiche della famiglia continuano a influenzare le scelte degli studenti. Gli adolescenti con background migratorio, spesso a rischio di povertà, tendono a iscriversi maggiormente agli istituti tecnici. Inoltre, persistono gli stereotipi di genere, con una bassa percentuale di donne che scelgono materie STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica).
La fase conclusiva della scuola media è cruciale, poiché è nel primo anno delle superiori che si registra il maggior numero di insuccessi. Tuttavia, queste cifre diminuiscono significativamente negli anni successivi, evidenziando l’importanza di un adeguato supporto durante la transizione verso le scuole superiori.
In conclusione, la scelta del percorso scolastico è un passo fondamentale nel futuro di ogni studente. È importante che questa decisione sia informata e ponderata, tenendo conto delle proprie passioni, delle opportunità future e delle sfide socioeconomiche che potrebbero influenzare il percorso educativo.
Scegliere il percorso scolastico e formativo, trovando il giusto equilibrio tra le proprie preferenze, aspettative, attitudini e le caratteristiche della scuola stessa, è fondamentale. Per questo, per accompagnare ragazze, ragazzi e famiglie nel momento della scelta, Save the Children ha preparato alcuni consigli.
Consigli per studentesse e studenti
- È importante conoscere se stessi: la coscienza di sé, delle proprie aspirazioni, valori e capacità è fondamentale per indirizzare il proprio percorso scolastico e scegliere con consapevolezza. Da quest’anno scolastico, l’E-Portfolio (https://unica.istruzione.gov.it/it/orientamento/il-tuo-percorso/e-portfolio) potrà essere un valido strumento per tenere traccia dello sviluppo delle proprie competenze durante tutto l’iter formativo.
- Confrontati con gli adulti che ti conoscono: online troverai diversi test per scegliere la scuola superiore e comprendere meglio le tue inclinazioni, farli può essere un modo per porre delle domande a te stesso, ma confrontati sempre con genitori, insegnanti ed educatori che possono accompagnarti nelle scelte che ti riguardano. Un punto di vista esterno e adulto può supportarti nel fare chiarezza sulle reali motivazioni della tua scelta, aiutandoti ad essere più consapevole delle tue potenzialità. A scuola, inoltre, avrai ricevuto dai tuoi insegnanti il consiglio orientativo per la scelta della scuola superiore. Accogliere i consigli degli adulti che ti conoscono bene è importante per crescere e per scegliere, ma cerca di non delegare ad altri una decisione tanto importante.
- Conosci i diversi percorsi scolastici: conoscere le possibilità offerte dal territorio e confrontarle con le proprie aspettative e aspirazioni aiuta a compiere la scelta giusta. È importante essere consapevoli delle possibilità offerte dai diversi indirizzi scolastici in termini di materie e percorsi di studio/sbocchi lavorativi successivi, e informarsi sull’offerta complessiva delle scuole, cercando di conoscere da vicino le proposte didattiche, le modalità, gli orari, i progetti e le attività extra-scolastiche, gli sbocchi e il tipo di preparazione che possono offrire. Per avere un quadro complessivo dell’offerta scolastica si può consultare il nuovo portale “Scuola in Chiaro” e Unica, la nuova piattaforma digitale per l’orientamento del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Il servizio offre risorse per l’orientamento e dà accesso all’e-portfolio, mettendo a disposizione di studenti e famiglie risorse e informazioni utili sul percorso scolastico. Per quanto riguarda le materie che non conosci, può essere utile fare una ricerca online con i tuoi genitori o cercare sul sito della scuola l’elenco dei libri: è possibile così farsi un’idea di cosa si studierà in futuro. Altrettanto utile può essere incontrare chi conosce direttamente la scuola a cui sei interessato: studenti ma anche docenti e personale scolastico.
- Tieni aperte le possibilità: scegliere la scuola guardando al proprio futuro facilita ad indirizzare al meglio le decisioni. É importante però tenere a mente che lo stesso obiettivo può essere raggiunto anche attraverso strade diverse: esiste la possibilità, ad esempio, di cambiare idea rispetto al proprio percorso di studio o professionale. La scelta della scuola superiore è una scelta importante, ma è poi ciascun percorso personale a fare la differenza: cambiare idea in corso d’opera non è un fallimento, un eventuale “ri-orientamento” può avere risvolti positivi e fa parte del percorso di crescita.
- Coltiva i tuoi talenti e le tue passioni: il tempo che dedichi a ciò che ti appassiona è un tempo importante per conoscerti e per capire cosa ti piace fare e quali sono le tue inclinazioni. Tieni conto di questi aspetti nel momento in cui scegli la scuola superiore! Prendersi cura delle proprie capacità e potenzialità sarà un aiuto prezioso lungo tutto il tuo percorso.
Consigli per i genitori
- Sostieni tuo figlio nella scoperta di sé e dei suoi talenti: la scelta della scuola secondaria di secondo grado fa parte dell’elaborazione del proprio progetto personale di vita. I genitori possono accompagnare questo passaggio sostenendo i figli nella presa di consapevolezza di attitudini, interessi, motivazioni, valorizzando le potenzialità e le risorse, attraverso l’ascolto, l’osservazione e il dialogo aperto.
- Predisponiti in una posizione di ascolto: è fondamentale che ragazzi e ragazze siano protagonisti delle proprie scelte e decidano in modo consapevole. Può essere difficile, ma è certamente importante, mantenere la giusta via di mezzo tra il voler imporre la propria volontà e lasciare i propri figli da soli di fronte ad una scelta così importante. Restare accanto ai propri figli e rimanere aperti al confronto e allo scambio sarà sicuramente di aiuto. In un momento così delicato i ragazzi e le ragazze hanno bisogno di sentirsi supportati e sostenuti, ma anche liberi di scegliere.
- Confrontati con la scuola e la comunità educante: Docenti ed educatori possono dare il proprio prezioso contributo in questa scelta: è importante acquisire i consigli orientativi proposti da docenti ed educatori, essere aperti al dialogo e al confronto per avere un quadro complessivo delle possibilità. É fondamentale che studenti, docenti e genitori collaborino attivamente al percorso di orientamento, anche valorizzando il patto di corresponsabilità educativa tra scuola e famiglia.
- Informati sull’offerta scolastica: è importante informarsi sull’offerta complessiva delle scuole, cercando di conoscere da vicino le proposte didattiche, le modalità, gli orari, i progetti e le attività extra-scolastiche, gli sbocchi e il tipo di preparazione che possono offrire. Per avere un quadro complessivo dell’offerta scolastica si può consultare il portale “Scuola in Chiaro” e “Unica”, la nuova piattaforma digitale per l’orientamento del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Il servizio offre risorse per l’orientamento e dà accesso all’e-portfolio, mettendo a disposizione di studenti e famiglie risorse e informazioni utili sul percorso scolastico.
- Accompagna oltre i pregiudizi e gli stereotipi: non esiste una scuola migliore in assoluto, può esistere una scuola migliore per uno specifico studente o studentessa: attenzione ai pregiudizi su determinati indirizzi scolastici, che potrebbero precludere la scelta di una scuola particolarmente adatta al percorso dei tuoi figli. L’orientamento è anche un’ottima occasione per sostenere scelte oltre gli stereotipi di genere, valorizzando in primis gli interessi e le capacità di ognuno. Ad esempio, supportando bambine e ragazze ad appassionarsi e intraprendere percorsi di studio STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica), oppure avvicinando bambini e ragazzi alle discipline connesse all’educazione, all’insegnamento e alla cura, secondo le proprie inclinazioni.
