La violenza sulle donne, da quella agita tra le mura domestiche, a quella subita nei luoghi di lavoro, alle sue manifestazioni più estreme, è purtroppo costante argomento di attualità nelle cronache italiane. Nei giorni del 24 e del 25 novembre, anche le sedi Milanesi dell’INPS hanno preso parte attiva nella celebrazione della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”.
La Direzione di Coordinamento metropolitano un anno fa siglava a Palazzo Isimbardi, per la realizzazione del progetto “Inps indossa le scarpette rosse – Milano al servizio delle donne vittime di violenza e della parità di genere” volto ad individuare nuove strategie per contrastare il fenomeno e a favorire la realizzazione di una parità di genere in linea con le direttive europee, un Protocollo d’intesa con Città Metropolitana di Milano, il Comune di Milano e Ats Città Metropolitana; oggi la DCM, governata dal dott. Mauro Saviano, ha voluto ribadire l’impegno di Milano nel sensibilizzare sul tema della violenza sulle donne. Seguendo le indicazioni contenute nel messaggio n. 0003730 del 24/10/2023 tutte le Agenzie Milanesi, guidate dai Direttori Daniela Cutugno e Alberto Dotto, si sono adoperate per manifestare il proprio impegno nel contrastare ogni forma di violenza e pregiudizio, e promuovere costantemente la cultura del rispetto attraverso le significative iniziative promosse dal CUG. Gli sportelli rosa, attivi dalle 10 alle 12 istituiti presso le Agenzie Complesse e le Agenzie territoriali di Milano, hanno offerto supporto e distribuito i materiali realizzati dal CUG con il contributo della Direzione centrale Comunicazione: l’elenco dei Centri antiviolenza disseminati sul territorio nazionale, il Numero Verde 1522 promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità e la Guida in 7 passi per donne vittime di violenza, scaricabile anche dal portale, con tutte le prestazioni destinate alle vittime di violenza e stalking.
È stata, inoltre, esposta la locandina della campagna avviata nel 2013 “Un Posto occupato” per dire no alla violenza di genere e tutte le Sedi sono state illuminate di rosso. Preservando idealmente il posto al quale le vittime avrebbero avuto diritto, come tutti gli altri cittadini che si recano presso gli sportelli INPS, la locandina rievoca la drammatica emergenza della violenza sulle donne anche nell’intento di risvegliare la consapevolezza di tutti i cittadini che si recano al front office e in particolare delle donne che dovessero riconoscersi nella condizione di inconsapevoli o vittime di violenza. A Milano, per volontà del Direttore di Coordinamento metropolitano, le iniziative il posto occupato e l’esposizione della locandina rimarranno attive tutto l’anno (galleria fotografica) “Quando credi che una cosa non ti tocchi, non ti riguardi, allora non c’è più limite all’orrore”, la chiave per comprendere le ragioni del male è racchiusa nella parola indifferenza (cit. Liliana Segre). Bisogna dunque conoscere, ricordare, farsi parte attiva, in ogni contesto ed in ogni occasione. Milano non dimentica, con le donne e per le donne
