L’Amministrazione comunale e ANED Milano – Associazione Nazionale ex Deportati nei campi nazisti rendono omaggio con la mostra “Non era giusto non far niente. La Resistenza della famiglia Baroncini. Ravensbrück e la deportazione delle donne” alle 130.000 donne di oltre 40 nazioni, che furono deportate al campo nazista di Ravensbrück, la maggior parte delle quali non tornò mai. Una sezione è dedicata alle donne della famiglia Baroncini e alla famiglia Poli, che hanno pagato un contributo altissimo alla lotta contro il nazifascismo.
La mostra verrà inaugurata sabato 18 novembre alle ore 10.00 a Villa Burba, nella Sala Convegni di Corso Europa 291 a Rho. Gli studenti della 4A Tur e 4B Tue dell’Istituto Mattei parteciperanno come guide a disposizione dei visitatori, preventivamente formati dalla curatrice Carmen Meloni di ANED Milano.
In questa occasione sarà presente come relatrice Ambra Laurenzi, realizzatrice della mostra, figlia e nipote delle ex deportate Mirella Stanzione e Nina Tantini, presidente del Comitato Internazionale di Ravensbrück (prima volta in assoluto che una delegata italiana viene eletta alla presidenza di un Comitato internazionale di un grande campo nazista) e Leonardo Visco Gilardi, presidente di ANED Milano.
Le donne non subiscono la storia, ne sono protagoniste allo stesso modo degli uomini. Questa mostra ci parla del coraggio di alcune donne, della resistenza di molte altre, delle sofferenze subite in un campo di nazista, teatro di orrori inenarrabili. Rendere omaggio a chi è tornata a casa e, soprattutto, a chi non ce l’ha fatta, è nostro dovere. Fare memoria è una delle azioni più importanti da compiere. Lo facciamo nei confronti della famiglia Baroncini e di tutti coloro che hanno affrontato il nazifascismo continuando a credere nei valori della libertà e della giustizia.
Maria Rita Vergani e Alessandra Borghetti, rispettivamente assessore alla Cittadinanza Attiva e assessore alle Pari Opportunità.
La mostra rimarrà aperta nella Sala delle Colonne dal 18 al 27 novembre 2023 con i seguenti orari:
Da lunedì a venerdì ore 10.00 alle ore 13.00
Martedì e giovedì ore 16.00-18.30, sabato e domenica 16.00-18.30
Sabato 25 novembre: ore 10.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00.
Per maggiori informazioni è possibile contattare Carmen Meloni al numero 349-8382423 o tramite e mail: carmen.meloni6@libero.it
l campo di Ravensbrück (letteralmente “il ponte dei corvi”), situato sulle rive del lago Schwedt a circa 80 km a nord di Berlino, venne aperto il 15 maggio 1938. Concepito, in un primo tempo, come campo di “rieducazione” per oppositori politici tedeschi, diventò in seguito a tutti gli effetti un campo di concentramento, prevalentemente femminile.
