Due appuntamenti culturali di spessore sono stati presentati in Comune dall’Amministrazione saronnese e dai partners che hanno lavorato insieme per costruire due proposte dedicate alle figure di Alessandro Manzoni (a 150 anni dalla sua scomparsa) e Italo Calvino.
Insieme alla Bussola, all’UniTre e al Collegio Arcivescovile Castelli, è stato chiuso il programma dedicato ad Alessandro Manzoni, in un percorso che prevede una conferenza-concerto in Villa Gianetti (domenica 19 novembre), una cena della tradizione gastronomica lombarda (martedì 21 novembre), lo spettacolo dal titolo “La notte dell’Innominato” al Teatro Giuditto Pasta (giovedì 30 novembre) e una conferenza conclusiva sulla figura del letterato italiano a Casa di Marta (domenica 3 dicembre).
Con gli scatti del saronnese Edio Bison, l’esperto calvinista Stefano Natrella ha curato la mostra dal titolo “Le città invisibili”, che sarà inaugurata in sala Nevera il 2 dicembre e che rimarrà qui allestita sino al 17 dicembre. Un’occasione imperdibile per conoscere luoghi che in fondo già conosciamo, perché questo è il potere della fotografia.
