I livelli di raccolta differenziata ed economia circolare della Lombardia confermano la regione locomotiva d’Italia all’avanguardia a livello europeo. I dati emersi nella sede di Confcommercio Milano, durante i lavori dell’incontro ‘Rifiuti: cosa bolle in pentola’ organizzato da Assorecuperi.
In Lombardia, la raccolta differenziata è al 75%. Il recupero di materia ed energia è all’85%. Abbiamo capito prima di altri l’importanza di avere impianti avanzati per trasformare i rifiuti in una risorsa. In Italia la carenza impiantistica è oggettiva e spesso anche le condizioni economiche per la valorizzazione energetica del rifiuto sono più convenienti all’estero. La Regione partecipa al gruppo di lavoro del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica volto a semplificare le leggi e promuovere l’informatizzazione del settore. Con il governo c’è massima collaborazione e condivisione degli obiettivi. In questo mandato Regione Lombardia metterà a disposizione 120 milioni di euro per le imprese come sostegno ad azioni di simbiosi industriale, prevenzione produzione rifiuti e riutilizzo per la chiusura del ciclo. A breve partirà il primo bando da 5 milioni dedicato alle filiere del tessile e della plastica. Per noi il progresso è sostenibilità.
Giorgio Maione, assessore regionale lombardo all’Ambiente e Clima.
