Dal 14 al 16 ottobre al Palazzo del Ghiaccio di Milano torna l’appuntamento con Milano Golosa, la manifestazione enogastronomica dedicata alla cultura del cibo e alle migliori produzioni artigianali Italiane, giunta alla sua undicesima edizione.
Tre giorni all’insegna di gastronomia di alta qualità, tre giorni in cui circa 100 artigiani del gusto approdano a Milano per portare fermento. E fermento è la parola chiave di questa edizione, inteso come piatti fermentati, realizzati da chef, osti e trattori, e ancora le fermentazioni utilizzate dalle aziende per creare nuovi prodotti. Ma anche il fermento in senso metaforico, come hub e osservatorio delle grandi novità del mondo gastronomico, come le proteine alternative, gli allevamenti sostenibili, le tendenze provenienti dal mare come la frollatura del pesce e dalla terra, come la selvaggina; la maggiore attenzione al mondo vegetale e quindi legumi, piante, erbe e fiori edibili; il no e low alcohol, il ritorno alla brace e i nuovi modelli di ristorazione.
Fin dalle sue origini, nel lontano 2013, Milano Golosa ha sempre avuto come obiettivo la cultura del cibo e l’educazione alimentare, puntando sulla conoscenza approfondita del prodotto e dei produttori e sulla spesa come momento di scelta consapevole. Valori e obiettivi che Milano Golosa condivide con Fonte Plose, partner/sponsor ufficiale della manifestazione in questa edizione.
Le chicche e le novità
Quest’anno ad affascinare i visitatori saranno, fra i tanti prodotti, la bottarga di tonno rosso di Acquapazza Gourmet, – ottenuta dalle uova fresche di tonno rosso pescato all’amo e i cioccolatini ripieni di colatura di alici; il prosciutto di Grigio del Casentino – realizzato da suini allevati allo stato semi-brado; il riso Vialone Nano biologico di Martin Gazzani di Isola della Scala; le caramelle artigianali di TIDO’ ripiene con prodotti del territorio veronese, dall’Amarone della Valpolicella DOCG all’olio extra vergine d’oliva del Lago di Garda; e le passate di pomodoro Cesarino del Poggiolo.
Tra le novità di Milano Golosa 2023, un’area dedicata alla degustazione di vini di cantine presenti alla manifestazione e di produttori esterni; e la più grande salumeria della città, con un banco frigo di oltre 10 metri dove poter gustare tutte le tipologie di salumi, formaggi e conserve presenti tra gli stand, chi lo desidera potrà creare il proprio panino scegliendo tra i tanti prodotti esposti.
Il programma
Il programma di Milano Golosa si articola lungo diversi momenti di confronto, di talk, di show cooking e di degustazioni. Tra i momenti da segnare in agenda, sabato 14 ottobre alle ore 15 Mattia Pastori di Nonsolococktails tiene la masterclass L’evoluzione del bere nel corso degli anni, in cui tra narrazione storica e approfondimenti racconta come il bere è cambiato nel corso dei secoli e come sono nati alcuni dei cocktail più celebri al mondo, oltre a spiegare le tecniche di base per la preparazione di cocktail, esplorando gli strumenti essenziali e scoprendo come bilanciare i sapori, per creare bevande equilibrate ed esaltanti. A seguire, alle 16, si parla di vini alla masterclass con degustazione Artigiani del futuro: i vini d’Abruzzo secondo Masciarelli: tra Montepulciano e Trebbiano in un viaggio per scoprire le diverse “espressioni” dei due vitigni autoctoni abruzzesi. L’appuntamento è guidato dalla giornalista e sommelier Flavia Rendina, con una degustazione di 6 etichette rappresentative. Alle 17 i protagonisti sono i fermentati, con il cooking show dello chef Marco Massaia Le animelle di Radici, preparate con ingredienti a base fermentata: una delizia che sorprende il palato.
Sempre a proposito di fermento e prodotti fermentati, domenica 15 ottobre alle ore 14 l’appuntamento è con Mariasole Cuomo, del ristorante Spore, che in Ravioli pieni di fermento cucina ravioli ripieni di ricotta, siero, garum di seppie, koji di patata, levistico. Alle 16 la masterclass Marina Cvetic: il cuore della storia Masciarelli fa tornare a parlare dei vini d’Abruzzo sempre in compagnia della giornalista e sommelier Flavia Rendina, che racconta di questa linea di vini strutturati ed eleganti, per i palati più esigenti.
Infine, nell’ultimo giorno di manifestazione, lunedì 16 ottobre, il fondatore di Milano Golosa Davide Paolini tiene un talk alle ore 11 su Lo chef imprenditore: “Non ci può essere eccellente cucina senza materie prime di qualità e un ristoratore che sia anche in grado di gestire l’impresa ristorante”, dunque il calcolo del food cost, i rapporti con le banche e con i dipendenti, la corretta location, tutti elementi che lo chef deve prendere i considerazione prima ancora di occuparsi della cucina. Insieme a Davide Paolini, gli chef Federico Sisti, del ristorante Frangente, e Aldo Ritrovato, del ristorante Stadera. A seguire, alle ore 12, un talk in compagnia di Deliveristo, JoJolly e Premiate Trattorie, che illustrano i servizi che aiutano i ristoranti durante l’appuntamento Ristoratori, la soluzione è online! E ad orario di pranzo, alle 13, per stimolare l’acquolina in bocca, Funghi alla brace, garum e kimchi con Alex Leone di Mater Bistrot che presenta un piatto che parla del fermento in cucina, per le materie prime utilizzate, le cotture e la contaminazione tra diverse culture: sapori autentici, ma fuori dagli schemi.
Le aree della manifestazione
- IL MERCATO DEGLI ARTIGIANI: centinaia di artigiani del gusto provenienti da tutta Italia sono pronti a far assaggiare le loro chicche gastronomiche arricchite da racconti di vita e storie.
- LE AREE PARTNER: all’interno del mercato degli artigiani ci sono alcune aree dedicate ai partner della manifestazione. Aziende più strutturate, ma che con Milano Golosa condividono una filosofia che non accetta compromessi sulla qualità. Nei tre giorni di evento le aziende presentano i loro prodotti anche attraverso show-cooking, laboratori e degustazioni
- LE AREE DELLE ESPERIENZE: isole monotematiche, dedicate a singoli prodotti per approfondire la loro conoscenza con degustazioni narrate da esperti e produttori e incontri sulla tracciabilità della filiera.
- AREA SHOW COOKING: un’area dedicata completamente ai fornelli dove gli chef realizzano piatti con i prodotti della manifestazione. Molte di queste preparazioni saranno ispirate dal tema dell’evento, il fermento in cucina, inteso come attenzione ai fermentati, e come novità che bollono nella pentola del mondo gastronomico. Dunque, ricette classiche rivisitate per gustare una contaminazione che non sia confusione, ma arricchimento culturale.
La location: palazzo del Ghiaccio
Teatro di questa undicesima edizione è il Palazzo del Ghiaccio di Milano, che proprio nel 2023 compie i suoi primi cento anni. Cento anni di architettura urbana a servizio della vita culturale milanese, e undici anni di passione e cultura per il cibo: queste sono le cifre che contraddistinguono la kermesse gastronomica.
Per Milano Golosa la location del Palazzo del Ghiaccio significa un po’ tornare a casa: l’edizione 2019, quella del pre-pandemia, si era svolta proprio in questa sede. Il Palazzo del Ghiaccio è un edificio in stile liberty nel cuore di Milano: alla sua apertura, con i suoi 1800 metri quadrati di pista era una delle più grandi piste di ghiaccio coperte del mondo. Oggi, dopo un importante restauro, ha acquistato una nuova modularità che lo rende uno spazio polifunzionale adatto per accogliere gli eventi culturali e ricreativi della vita meneghina.
