In occasione della Settimana Europea della Mobilità Autoguidovie ha presentato la settima edizione del “Bilancio di Sostenibilità” (relativo all’esercizio 2022), esito di un percorso che ha integrato i fattori ESG Environmental (ambiente), Social (società) e Governance nella strategia aziendale, nei sistemi di gestione e nei processi comunicativi, anticipando di molti anni l’obbligo introdotto dalla nuova normativa europea. L’importante documento, che contempla gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, inquadra le azioni concrete finora realizzate o intraprese nell’ambito della responsabilità ambientale e sociale e nella costruzione di un modello di sviluppo sostenibile: dalle flotte costituite da autobus moderni e tecnologicamente avanzati rispetto alla media italiana, con bassissime emissioni di CO2, alle riduzioni dei consumi idrici per i lavaggi dei veicoli, dalla piantumazione di alberi nelle aree deposito al sostegno ai giovani, con formazione gratuita e successiva offerta di lavoro nella squadra degli autisti.
Autoguidovie, nata nel 1908, è la maggiore azienda a capitale privato italiano che opera nel trasporto pubblico locale su gomma e quest’anno, per la prima volta, amplia il perimetro di rendicontazione del “Bilancio di Sostenibilità” anche alle diverse realtà che fanno parte del suo Gruppo – Dolomiti Bus, Cavourese e STN – dimostrando una convergenza strategica a livello macro circa le tematiche della sostenibilità.
Partendo dal presupposto che la mobilità collettiva sia determinante per fornire risposte alle sfide sociali e ambientali del millennio, Autoguidovie si è impegnata nella costruzione di un sistema di mobilità moderno, integrato, accessibile, sicuro, rispettoso dell’ambiente, vicino ai bisogni delle persone, capace di creare valore per i suoi stakeholder, migliorando la vivibilità e le opportunità di mobilità nelle periferie e nelle città.
Ma come si costruisce la mobilità del futuro?
Cosa si può e si deve fare: da una parte modificare la domanda di trasporto, cercando di offrire alternative più sostenibili e di cambiare alcune abitudini di comportamento consolidate, dall’altra lavorare per ridurne gli impatti attraverso infrastrutture, mezzi e tecnologie che limitino o azzerino le emissioni. Se vogliamo trasportare più passeggeri e incoraggiare chi ancora non lo fa a lasciare a casa l’auto dobbiamo mettere il “cliente al centro”: conoscere i suoi bisogni di mobilità, soddisfarli per essere una reale alternativa di viaggio. Sostenibilità vuole dire anche dare una reale alternativa al trasporto privato a fronte di un vantaggio economico e ambientale, collaborando come sta facendo Autoguidovie con il territorio e creando sinergie con gli enti.
Natalia Ranza, consigliere delegato di Autoguidovie.
Gli elementi del “Bilancio di Sostenibilità”: una flotta moderna, alimentazioni rispettose dell’ambiente, innovazioni tecnologiche per viaggi sicuri e confortevoli e tante iniziative per il risparmio energetico e il sostegno al territorio
Il “Bilancio di Sostenibilità”, redatto secondo i GRI Sustainability Reporting Standards del Global Reporting Initiative (un ente internazionale senza scopo di lucro che definisce i parametri universali per misurare l’impegno verso la sostenibilità), è una relazione corposa, suddivisa in cinque sezioni, dalle quali emergono identità, valori, pianificazioni e attività per fare la differenza, oggi e domani, nel settore della mobilità e più in generale per la preservazione del pianeta e di chi lo popola.
La flotta del Gruppo Autoguidovie risulta giovane e moderna
I 1215 autobus che la costituiscono hanno una media di 9,3 anni, con 1 anno in meno rispetto alla media italiana. L’89% dei mezzi è dotato sia di accesso facilitato (pedana e/o pianale ribassato), che consente la salita e la discesa dal mezzo a disabili, passeggini e carrozzine all’insegna dell’inclusività di tutti i passeggeri, sia di impianto di condizionamento per rendere i viaggi ancora più confortevoli. Il 78,7% dei veicoli impiegati è di ultima concezione (Euro V, EEV ed Euro VI) e nell’ottica della transizione energetica sono già in circolazione diversi autobus elettrici e molti altri (esattamente 120) entreranno in funzione tra non molto con un risparmio pari a migliaia di tonnellate di CO2 all’anno.
Sempre in materia green, gli autobus di Autoguidovie sono muniti anche di sistemi di spegnimento automatico del motore durante le soste prolungate, del cambio automatico per l’ottimizzazione dei consumi, di lubrificanti ad alte prestazioni. In chiave di sicurezza, invece, a bordo sono installate telecamere di sorveglianza, sistemi automatici di spegnimento incendi, sistemi per il monitoraggio degli autobus che ne migliorano la puntualità oltre che garantirne la tracciabilità. Inoltre, molti mezzi hanno il cosiddetto sensore intelligente IBS (Intelligent Battery Sensor) che gestisce l’energia ed evita lo scarico incontrollato della batteria.
Alla serie di innovazioni introdotte si aggiungono le buone pratiche. Nel 2022 Autoguidovie è riuscita a incrementare il riutilizzo di acqua negli impianti di trattamento, toccando l’incredibile quota di 6,6 milioni di litri e doppiando praticamente il risultato del 2021 con 3,2 milioni di litri. Nel corso degli anni si è anche abbassato il consumo di energia elettrica e carburanti per il riscaldamento di sedi e siti con l’utilizzo di luci a led, la sostituzione delle centrali termiche a gasolio con caldaie a gas di ultima generazione e coibentazioni delle coperture, precedute dalla rimozione di amianto da tutti i siti Autoguidovie. I rifiuti (pericolosi e non pericolosi), derivanti da demolizioni, manutenzioni e lavaggi, non sono “immuni” da queste prassi: la stragrande maggioranza, ovvero il 91,1%, viene infatti recuperata, dando nuova vita ai materiali. Infine, nelle aree verdi dei depositi è cominciata la posa di alberi, relativamente a un lodevole programma di aumento del patrimonio arboreo e di aria pulita.
Le relazioni che si intrecciano, talvolta in maniera indissolubile, nei territori coperti dal servizio di trasporto, hanno portato Autoguidovie a compiere più volte la sua parte, attraverso la sponsorizzazione di iniziative benefiche, il sostegno di alcune particolari fasce della popolazione, la partecipazione a manifestazioni, l’attivazione di speciali promozioni e lo sviluppo del mercato del lavoro con l’opportunità occupazionale per i più giovani, consentendo loro di costruirsi un futuro e quindi di compiere i passi fondamentali per la propria crescita e realizzazione. A tal proposito, è stata attivata “Autoguidovie Academy”: si tratta di un’opportunità formativa rivolta a donne e uomini di età compresa tra i 21 e 29 anni, senza esperienza, che, attraverso un apposito percorso, possono entrare a far parte del team di conducenti. Per supportarli, la società si fa interamente carico delle spese per ottenere i titoli abilitanti (patente D e CQC persone) per un totale di circa 3000 euro per ciascun profilo, garantendo costante affiancamento in tutte le fasi.
Premi e riconoscimenti
Le molteplici azioni intraprese da Autoguidovie, che per prima ha saputo leggere e interpretare i cambiamenti in atto della mobilità, hanno sortito anche un importante riconoscimento: il 13 ottobre 2022 è stata incoronata azienda più innovativa del trasporto pubblico con l’ottenimento del premio “Mobility Innovation Award”, assegnato sulla base di quattro pilastri: transizione, digitalizzazione, inclusione sociale e valorizzazione dei territori.
Se Autoguidovie è così attenta a ciò che la circonda e riesce a conseguire tali risultati è perché al suo interno c’è del personale (oltre 1400 profili) altamente professionale che lavora in completa sintonia e nelle migliori condizioni. Nella ricerca “Italy’s Best Employers 2022/23”, condotta dall’Istituto Tedesco Qualità Finanza (ITQF), in collaborazione con il media partner La Repubblica-Affari&Finanza, Autoguidovie si è classificata tra i migliori 400 datori di lavoro italiani e tra i primi 10 del settore dei trasporti, ottenendo così il sigillo di qualità “Top Job – Best Employers 2022/23” (fra i 27 aspetti analizzati rientrano: clima di lavoro, sviluppo professionale, prospettive di crescita, sostenibilità e valori aziendali).
