Proseguono gli investimenti sulla rete ferroviaria regionale inseriti nel Contratto di programma con Ferrovienord.
La Regione continua a investire sulle infrastrutture e sulle opere pubbliche per far correre sempre più veloce la nostra Lombardia. Parliamo complessivamente di 726 milioni di euro nel triennio – ha spiegato Terzi – che serviranno per realizzare importanti interventi tra cui il collegamento al Terminal 2 – Asse del Sempione, il potenziamento infrastrutturale del nodo di Bovisa e di Seveso e l’idrogenizzazione della Brescia-Iseo-Edolo, che ha un’alta valenza dal punto di vista dell’innovazione ed è la prima sperimentazione a livello nazionale.
Claudia Maria Terzi, assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche
Potenziamento della rete viaria
Analizzando la manovra grande rilevanza assumono gli oltre 628 milioni destinati agli interventi sulla rete viaria, di cui 511 milioni riguardanti opere del Piano Lombardia.
Si segnalano gli interventi prioritari sulla rete stradale provinciale per 188 milioni di euro dal 2023 al 2028, tra cui la Variante di Goito per 93,9 milioni, l’autostrada regionale Cremona – Mantova per 109,8 milioni e l’IPB per 146,4 milioni di euro. Altri 41,5 milioni euro serviranno invece a finanziare il piano pluriennale di consolidamento dei ponti stradali.
Altre importanti risorsesono state stanziate per le metrotranvie. Con 66,1 milioni di euro nel triennio, finanziati anche a valere sul Pnrr, segnalo la realizzazione della linea metrotranviaria T2 della valle Brembana Bergamo – Villa d’Almè per 28 milioni di euro nel triennio su un totale di per 39,8 milioni di euro.
Tra le voci più significative sulle spese correnti troviamo i contributi per incentivare la mobilità sostenibile, pari a 900 mila euro destinati alla gestione degli itinerari appartenenti alle ciclovie nazionali. A questi si aggiungono importanti investimenti per le Ciclovie Turistiche Nazionali (Vento, Sole, Garda): 45,3 milioni di euro, tra cui il Piano per la ripresa economica. Oltre alle risorse autonome sono stanziate risorse statali e Pnrr nel triennio per complessivi 32 milioni di euro. Altri 4,6 milioni di euro sono invece riconosciuti alle Province per iniziative volte alla valutazione della sicurezza e al monitoraggio delle infrastrutture esistenti.
Claudia Maria Terzi, assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche
