Sono molto orgoglioso di essere presente in questo ritorno alla consuetudine del Salone del Mobile con l’edizione del 2023. È un ritorno alla gioia vedere qui rappresentata una parte importantissima della nostra realtà economica, che riesce a fondere le attività di artigianato e innovazione; innovazione che è sempre più un punto di riferimento in tutto il mondo. Un successo importantissimo e garantito. Tutta la città si sta muovendo, i visitatori sono e saranno moltissimi.
Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia.
Insieme al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha inaugurato la 61ª edizione del Salone del Mobile.
Rispondendo alla domanda dei giornalisti che chiedevano un commento all’idea lanciata dalla premier Giorgia Meloni sul ‘Liceo del Made in Italy’, il presidente Fontana ha risposto “Può sicuramente favorire il design e il Salone del Mobile. È fondamentale creare sempre più competenze”.
Il Salone del Mobile 2023 è sinonimo di numeri straordinari. Milano è sold out, su tutte le nostre strutture ricettive e il Salone del Mobile si riconferma l’evento di design più importante al mondo. Stimiamo che arriveranno oltre 330.000 visitatori, che riceveranno l’accoglienza in oltre 800 eventi. Una Lombardia che si attesta, ancora una volta, capofila dello stile, dell’innovazione capace con i suoi imprenditori di attrarre oltre 330.000 visitatori di cui 200.000 stranieri, contiamo 2.000 espositori di cui il 30% provengono da Paesi esteri. Ne parlerò con il presidente Attilio Fontana, e con lui voglio cercare di capire con quali strumenti proporre concretamente l’iniziativa. L’obiettivo è sfruttare l”effetto traino’ di Milano a vantaggio di tutto il nostro meraviglioso territorio. Per dare la possibilità a chi arriva in Lombardia di poter godere delle eccellenze che tutte le nostre città offrono. Chi arriva da noi, sceglie di vivere e portare a casa un pezzo di ‘stile lombardo’ – prosegue l’assessore – e noi dobbiamo essere in grado di offrirgli la Lombardia a 360 gradi con i suoi laghi le sue Valli le sue montagne e le sue tranquillizzanti pianure. Chi è qui in questi giorni, vive un’esperienza sensoriale che non dimenticherà – rimarca -, un esperienza fatta di creatività, ingegno, di imprenditori, professionisti del design, della moda, della ristorazione che sono i veri ‘ambasciatori’ del ‘Made in Italy’ nel mondo, e orgogliosamente dello stile lombardo. Un giro d’affari importante, che questi grandi eventi generano sull’intera filiera dell’accoglienza. Nel caso del Salone del Mobile 2023 stimiamo di superare abbondantemente i 230 milioni di euro. Con ricadute sull’intera economia lombarda che parte dalle strutture ricettive, alla ristorazione al famoso shopping siamo tornati ai tempi d’oro, con nuovi orizzonti e opportunità per comparti che sono ‘punte di diamante’ dell’economia e dello stile lombardo nel mondo: manifattura, artigianalità, design, moda e turismo.
Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda della Regione Lombardia.
Il Made in Lombardy è sicuramente riferimento primario per la legge quadro nazionale sulla valorizzazione dei marchi annunciata oggi dalla Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni. Le politiche lombarde sono da sempre improntate a promuovere la formazione e a valorizzare le competenze e le eccellenze. Vogliamo incentivare un modello basato sulla centralità della creatività e dell’ingegno dei nostri giovani, consapevoli che oggi più che mai alla base dello sviluppo e della crescita ci deve essere una forte propensione a sostenere l’innovazione in rapporto stretto con la tradizione e la sostenibilità. La valorizzazione e la riscoperta del Made in Italy trovano nel Salone del Mobile una vetrina mondiale eccezionale, di cui non a caso sono interpreti soprattutto le nuove generazioni.
Federico Romani, presidente del Consiglio regionale della Lombardia.
E’ intervenuto questa mattina alla cerimonia inaugurale della 61° edizione del Salone del Mobile, in programma fino al 23 aprile a Rho presso i padiglioni di Fiera Milano.
Sono attesi quest’anno oltre 370mila visitatori, provenienti da quasi 200 Paesi. La kermesse 2023 si articola su una superficie di circa 170mila metri quadrati, con quasi 2mila espositori di cui oltre 550 giovani talenti under 35 e 27 scuole di design.
Il Salone darà forma a diversi mondi: il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Workplace 3.0, S.Project, Euroluce e il Salone Satellite.
